Oggi andiamo a scoprire la Venezia del Portogallo ad Aveiro
Continuiamo il nostro viaggio nelle Venezie del mondo, andando oggi nell’Europa occidentale, ad Aveiro. Conosciuta come la Venezia del Portogallo, come la nostra città italiana, Aveiro ha anche un estuario che scorre nel centro della città, dove circolano le barche conosciute come Moliceiros, che attraversano l’estuario durante le visite guidate. Il quartiere di Aveiro, oltre alle attrazioni turistiche della città, ha molto altro da offrire in altre località, dalle spiagge ai dolci unici in Portogallo, che rendono la visita di Aveiro un’esperienza senza eguali.
Dalle gondole ai Moliceiros
Storicamente, i Moliceiros erano barche che venivano utilizzate per raccogliere il Moliço, una pianta acquatica che veniva usata come fertilizzante dagli abitanti. Al giorno d’oggi, il raccolto di Moliço è più scarso e Moliceiros è oggi una delle attrazioni turistiche più popolari per chi visita questa Venezia del Portogallo.
Una Venezia in Portogallo
Le barche sono lunghe circa 15 metri e oltre alla loro forma particolare, sono dipinte con caricature che vanno dall’800 ai giorni nostri. Le navi, di regola, attraversano i quattro canali urbani della Ria de Aveiro: Canale Centrale, Canale delle Piramidi, Canale di Cojo e Canale di São Roque. Attraverso questi canali è possibile avere una visuale dell’intera città di Aveiro. Passando attraverso le saline e il clou principale del ponte di Carcavelos.
Una città “salata”
In passato Aveiro era il più grande centro di produzione di sale del Portogallo e nel 1956, secondo il sito ufficiale di Salinas de Aveiro, c’erano 270 marines in attività, che producevano 60mila tonnellate di sale all’anno. Attualmente, solo nove marine della regione vengono esplorate per il sale. Il sale ad Aveiro viene estratto a mano utilizzando strumenti di legno e il Marnoto, l’uomo responsabile dell’estrazione del sale.
La regione di Aveiro è una delle più emblematiche del paese, per le sue ragioni storiche e culturali che legano il presente al passato, dalla gastronomia al mare, alla conoscenza e all’educazione. Aveiro è senza dubbio un viaggio da considerare nel centro del Portogallo.
L’Arte urbana
Per chi ama l’arte urbana, Águeda è il luogo perfetto da visitare. Con le strade coperte da ombrelloni colorati, visitare Águeda sarà un’esperienza piena di gioia. Ci sono in città con più di 30 punti di visita che creano una galleria di strada di arte urbana, con dipinti disegnati nei muri e negli edifici.
Il dolce Ovos Mole
Nonostante siano apprezzate in tutto il paese, le vere Ovos Moles sono prodotte ad Aveiro. La crema a base di sciroppo di zucchero e tuorli d’uovo addolcirà il palato di tutti coloro che hanno assaggiato questo dolce avvolto in una sottile cialda, a volte intinto nello sciroppo di zucchero per una consistenza più consistente. La ricetta di questa prelibatezza è stata inventata in diversi conventi che esistevano fino al XIX secolo.
La ricetta dei monaci
Nel caso di Ovos Moles, la ricetta nella Venezia del Portogallo è stata inventata dal Monastero di Gesù ad Aveiro. Poiché le monache usavano gli albumi per stirare i loro vestiti, i tuorli di queste stesse uova iniziarono ad essere usati nella realizzazione delle Eggs Moles de Aveiro. Dopo l’estinzione dei conventi, la ricetta fu perpetrata da donne che erano state educate dalle monache e che decisero di conservare la confezione della prelibatezza che ripiena di foglie di ostia modellate in forme che rappresentano il mare, come conchiglie.
In spiaggia
Al di fuori dei confini della Venezia del Portogallo, ci sono anche diverse attrazioni turistiche, soprattutto per chi ama la spiaggia. Nel comune di Ílhavo si trovano due delle spiagge più famose della regione di Aveiro: Praia da Barra e Costa Nova. Il faro di Barra è presente a Barra, il più alto dei 48 fari marittimi esistenti in Portogallo.
Costa Nova
A Costa Nova, l’attrazione principale saranno i “covoni di fieno”, case un tempo costruite in legno e ora in cemento. Nella Venezia del Portogallo si cerca di assomigliare forse alla nostra Burano. I pagliai attirano i turisti con la verniciatura delle persiane, realizzate a strisce verticali dai colori accattivanti, come il rosso o il blu, alternati al bianco.
Prelibatezze portoghesi
Ílhavo è anche interamente legata alla pesca del merluzzo, questo collegamento con il mare è ulteriormente sviluppato nel Museo Marittimo di Ílhavo, dove si trova l’unico peschereccio laterale per la pesca del merluzzo nel paese.
La trippa di Aveiro
Questa Venezia del Portogallo non sembra lasciarci a stomaco vuoto. Sempre nella Costa Nova nasce un’altra dolce prelibatezza nella regione di Aveiro: la Tripa de Aveiro. Si narra che la “trippa” (tripa, in portoghese) sia stata creata da José Oliveira, dopo aver servito un biscotto da cucina americano nel suo locale per meno tempo del solito, su richiesta di un cliente. Il dolce viene servito liscio o farcito con cioccolato o anche Ovos Moles.
Ma le sarde in saor?
La designazione di “trippa” nasce dalla reazione dei bambini che, raccogliendo l’impasto, ne paragonavano la consistenza al budello di un animale. Il dolce è ora venduto in diversi caffè o chioschi in tutta la città di Aveiro e in altre località vicine. Insomma: in questa Venezia del Portogallo difficilmente troveremo le sarde in saor.
Aldo Marzio

