Avevano percorso il Canal Grande di Venezia facendo surf “a motore”, scaturendo l’ira di cittadini e amministrazione comunale. Accade questa mattina a Venezia, una delle città più belle del mondo ma troppo spesso oggetto di indecorosi episodi di degrado. Due giovani hanno dato sfogo alle loro evoluzioni tra gondole e vaporetti, sotto gli occhi increduli di turisti e veneziani.
L’ira di Brugnaro
Il video della bravata, divenuto subito virale, è stato pubblicato anche dal primo cittadino Luigi Brugnaro, sul Twitter. “Ecco due imbecilli prepotenti – commenta sul social Brugnaro – che si fanno beffa della città. Chiedo a tutti di aiutarci a individuarli per punirli, anche se le nostre armi sono davvero spuntate, servono urgentemente più poteri ai sindaci in tema di sicurezza pubblica. A chi li individua offro una cena”.
Le indagini della municiplale
La Polizia Municipale veneziana ha passato parte della giornata ad indagare sull’identità dei giovani. Studiando eventuali punti di partenza e di arrivo dei due surfisti del Canal Grande per acciuffarli.
Acciuffati i surfisti
Sono stati individuati nel pomeriggio i responsabili delle corse con i surf elettrici. Ad annunciarlo dopo poche ore dal primo appello, sempre con un tweet, è ancora il sindaco Luigi Brugnaro. “A proposito dei due ‘eroi’ di stamane, li abbiamo individuati. Le due tavole sono già state sequestrate e fra poco poco, senza ulteriori dettagli, i responsabili saranno tra le nostre braccia. Verranno denunciati come meritano”.
Michele Fine

