Oggi neve nel veronese e nel vicentino. Questo weekend, equinozio di primavera, previsto gelo in tutto il Veneto, con temperature che lambiranno lo zero
Questa mattina è toccato al veronese, con la Lessinia totalmente imbiancata e San Martino Buon Albergo che si è svegliata sotto una nevicata prolungata, mentre la città di Verona era sferzata da un vento gelido. Poi è stato il turno della provincia di Vicenza. Segnalazioni di nevicate sono arrivate da Recoaro, Schio, Valdagno, Torrebelvicino, ma anche dal Bassanese. Leggeri accumuli si sono registrati oltre i 500 metri di quota su alcune zone dell’Altopiano e dell’Ovest vicentino. Nel pomeriggio una nevicata ha interessato Cima Grappa. Freddo e neve arriveranno un po’ dappertutto qui nel Veneto nelle prossime ore. L’apice del gelo per il Veneto è previsto per questo weekend: un equinozio di primavera freddissimo, quindi.
Il freddo si farà sentire soprattutto fra notte e mattino, con le temperature minime che lambiranno lo zero
Davide Ricci, meteorologo di 3bmeteo.com, spiega come nel Veneto assisteremo ad “un ulteriore abbassamento delle temperature, fino a valori tipici di fine inverno e quindi ben al di sotto delle medie climatiche proprie di metà marzo. Il freddo si farà sentire soprattutto fra notte e mattino, con le temperature minime che lambiranno lo zero anche in pianura con possibili locali gelate. Le massime subiranno anch’esse un calo, ma più contenuto, grazie al soleggiamento ormai piuttosto intenso che riuscirà a portare la colonnina di mercurio fin verso i 10-12 °C. Gelate anche intense interesseranno le Alpi, specie ad alta quota con valori minimi anche sotto i -10° a 2000 metri”.
La giornata peggiore della settimana si preannuncia essere venerdì 19, quando una perturbazione attraverserà rapidamente il Veneto
“Nonostante il freddo, il tempo si manterrà complessivamente buono, con cieli generalmente poco o parzialmente nuvolosi – prosegue Ricci -. La giornata peggiore della settimana si preannuncia essere venerdì 19, quando una perturbazione attraverserà rapidamente il Veneto, determinando un aumento della nuvolosità fino a cieli molto nuvolosi o coperti. Nessuna precipitazione di rilievo è prevista in pianura e in città. Al più locale e di breve durata, i fenomeni infatti tenderanno a concentrarsi in montagna e specialmente sulle Prealpi. Dove le temperature rigide favoriranno la ricomparsa delle neve a quote molto basse, fin verso 300-500 metri di altitudine”.
“Nel fine settimana – conclude Ricci – si assisterà ad un rapido miglioramento. Il sabato sarà disturbato solo da innocue velature e nuvolosità irregolare, mentre la domenica dovrebbe vedere una netta prevalenza di condizioni soleggiate, accompagnate anche da un lieve rialzo termico”.
