Covid, prosegue l’incubo. 8.600 nuovi contagi, il numero più alto nel Veneto in due anni di pandemia. 80.000 veneti in isolamento in questo momento. Questo in una regione che vanta un numero molto alto di vaccinati e in cui si è puntato tutto sui vaccini. E’ ragionevole chiedersi se qualcosa non ha funzionato così come ci avevano raccontato?
Un altro record di contagi Covid in Veneto, oltre 8.600, e la domanda che tutti si pongono è quando finirà l’onda che sta chiudendo in casa, in isolamento più di 80.000 cittadini della regione, e sta mettendo in apnea gli ospedali. I dati sono imponenti: 8.666 nuovi positivi in 24 ore – ieri erano stati 7.403 – primato assoluto da quando è iniziata la pandemia.
23 decessi, che portano le il dato complessivo delle vittime a 12.358
Ma quello odierno è un bollettino di guerra sotto tutti i fronti: si contano anche 23 decessi, che portano le il dato complessivo delle vittime a 12.358. Le persone in quarantena a casa sono 80.456 (+ 4.485). Vista dagli ospedali la situazione è ugualmente preoccupante: sono 1.290 i malati Covid ricoverati in area medica (+126), e 190 quelli in terapia intensiva ( +12).
Le code costringono ad ore di attesa, e l’unica alternativa sono gli auto-test con i kit venduti in farmacia
Sempre più difficile, data la crescita esponenziale delle richieste, fare i tamponi nei centri delle Ulss. Le code costringono ad ore di attesa, e l’unica alternativa sono gli auto-test con i kit venduti in farmacia. Le inoculazioni totali nelle ultime 24 ore sono state 54.157, delle quali 45.140 dosi aggiuntive/booster. La percentuale di popolazione che ha già ricevuto la dose addizionale è pari al 32,9%. (fonte: ANSA).
