Un vero paradiso naturalistico, un altopiano fatto di paesini, malghe ma anche storia e cultura. L’altopiano di Asiago è tutto da scoprire
Se non ci si riesce a mettere d’accordo su cosa sia meglio tra una gita all’aria aperta, un giro in mountain bike o una vacanza culturale, l’altopiano di Asiago mette tutti d’accordo. Infatti, si tratta di un luogo che riesce a condensare in sé diverse anime, e permettere di svolgere attività molto diverse tra loro.
Cominciamo dallo sport, perché nulla vieta di fare tappa in tutti i posti interessanti che elengheremo con una bici da montagna. Ma non solo bici, sull’altopiano ci sono 500 km di piste battute per lo sci nordico, un modo per vivere il territorio in modo più vicino e sicuramente singolare.
Asiago e i sette comuni per un altopiano tutto da vivere e scoprire in ogni stagione
L’altopiano di Asiago è detto anche “altopiano dei sette comuni” che sono legati tra loro da secoli di convivialità e amicizia. Si tratta di: Asiago, Rotzo, Enego, Foza, Roana, Gallio, Lusiana-Conco. Una vera e propria distesa di paesi di montagna caratteristici che colpisce il visitatore, specialmente nei giorni d’inverno quando tutto si copre di neve.
Non per niente, l’altopiano di Asiago è soprannominato “la Finlandia d’Italia”, per i suoi paesaggi nordici specialmente durante l’inverno. Ma non solo, quando si avvicina il Natale le vie della città si riempiono di caratteristici mercatini, imperdibile appuntamento per vivere un’esperienza coinvolgente e unica.
Camminate, trekking e mountain bike per godere della natura sull’altopiano di Asiago
Ma siccome l’inverno è ancora lontano, pensiamo a cosa si può fare durante la bella stagione. Per esempio, una bella camminata in montagna, tra le verdi radure dell’altopiano. Ci si può incamminare lungo i Castelloni di San Marco, oppure lungo il canyon della Valgardena.
Se invece si preferisce fare un tuffo nella Storia, ci si può diriger alle trincee del Monte Fior. Una passeggiata che permette di godere di panorami mozzafiato, ma anche di immaginare un mondo completamente diverso, fatto di baionette, spari, tanto orgoglio e tanta gioventù che qui ha combattuto per l’Italia. Ma la storia della Prima guerra mondiale è visibile anche al museo di Lusiana.
Camminare tra le malghe per riscoprire l’autentica vita di montagna, fatta di semplicità
Se camminando ci è venuto del languorino e vogliamo assaggiare la specialità della zona, non possiamo non fermarci in una delle malghe presenti sull’altipiano. Sono moltissime e quasi tutte adibite alla produzione casearia del formaggio “Asiago DOP”, appunto. Una vera prelibatezza che gustata nel suo habitat naturale dà sicuramente il meglio di sè.
Per finire, è imperdibile una visita al villaggio degli gnomi, che farà felice i più piccini. Un parco che si può visitare autonomamente ma che acquista valore se lo si attraversa con una guida che racconterà tutte le specie animali e vegetali che vi sono contenuti. Il tutto è racchiuso in una cornice davvero fiabesca. I bimbi saranno entusiasti.
Elisa Filomena Croce
