Solidarietà nel fare impresa: è il caso dell’azienda di articoli sanitari Lartotecnica di San Martino Buon Albergo, in provincia di Verona, e del suo giovanissimo amministratore delegato, Matteo De Fusto. Che hanno donato una barella e un sollevatore al Cerris dell’ULSS 9 Scaligera
Se l’amore per il lavoro è uno degli aspetti che maggiormente definisce noi veneti nell’immaginario collettivo, ve n’è uno forse ancora più caratterizzante anche se forse meno noto: la solidarietà. La nostra regione è infatti una vera e propria super potenza per numero di associazione e gesti dedicati alla solidarietà. E’ il caso dell’azienda di articoli sanitari Lartotecnica di San Martino Buon Albergo, in provincia di Verona. E del suo giovanissimo amministratore delegato, Matteo De Fusto.
Nel pomeriggio di ieri, lunedì 11 aprile, all’U.O.S.D. Cerris dell’ULSS 9 Scaligera si è svolta la Messa di benedizione e di ringraziamento, ufficiata dal vescovo di Verona monsignor Giuseppe Zenti, per le donazioni rivolte al suddetto centro di accoglienza residenziale per soggetti diversamente abili.
L’U.O.S.D. Cerris dell’ULSS 9 Scaligera accoglie ben 60 ospiti
Alla struttura sono state donate, in particolare, una barella e un sollevatore da parte dell’azienda sanitaria Lartotecnica: promotore dell’iniziativa di solidarietà è stato il consigliere comunale della Lega e presidente della Commissione Sicurezza Andrea Bacciga. Che si era adoperato affinché la struttura potesse ottenere il materiale di cui necessitava. La direttrice del centro, la dottoressa Ebba Buffone, ha ricordato l’importanza di questo punto di riferimento scaligero che accoglie ben 60 ospiti.
“Il valore sociale nel fare impresa è un tema che ogni imprenditore dovrebbe avere a cuore”
“Amo il mio lavoro e l’impresa di famiglia” – spiega Matteo De Fusto, amministratore delegato appena 26enne della sanitaria Lartotecnica. “Ma anche nell’attività professionale cerco sempre di mantenere una prospettiva di tipo comunitario. Ovvero il sapere dare valore e il prendersi cura della comunità e del luogo in cui viviamo. La mia gioia più grande è sapere che attraverso il nostro lavoro dei veronesi avranno un aiuto concreto rispetto alle loro difficoltà. Il valore sociale nel fare impresa è un tema che ogni imprenditore dovrebbe avere a cuore”.

