“Il sentiero del respiro” di Livinallongo sarà un percorso naturalistico-educazionale con una lunghezza di tre chilometri. E sarà affiancato da un’operazione di rimboschimento di 10 mila alberi
È stato inaugurato oggi, a Livinallongo del Col di Lana (Belluno), “Il sentiero del respiro”, un percorso naturalistico-educazionale che si estende per una lunghezza di tre chilometri ed è affiancato da un’operazione di rimboschimento di 10 mila alberi nell’area che circonda il Castello di Andraz. L’opera sarà realizzata dalla Forestale del Veneto insieme all’agenzia regionale Veneto Agricoltura e al Comune di Livinallongo del Col di Lana. E servirà per valorizzare, sotto il profilo turistico-ricettivo, il territorio colpito, nel 2018, dalla tempesta “Vaia”.
Il “sentiero del respiro” sarà realizzato per riconnettere la natura alle persone, puntando alla valorizzazione turistico-ricettiva e boschiva del territorio (il progetto è patrocinato da FederAsma e Allergie Odv, l’Associazione nazionale dei pazienti affetti da malattie respiratorie).
Con i 50 bambini delle scuole elementari di Arabba sono stati piantati i primi cento dei 10.000 pini
Alla presenza delle Istituzioni e di rappresentanti della società civile, con i 50 bambini delle scuole elementari di Arabba sono stati piantati i primi cento dei 10.000 pini cembri (cirmoli). Questi verranno messi a dimora attorno al sentiero, contribuendo a generare un impatto positivo sulle emissioni di CO2, sulla protezione del suolo e sulla conservazione della biodiversità. I primi 400 metri del sentiero saranno fruibili dai non vedenti e i non deambulanti. Per il resto del cammino la segnaletica sarà ben visibile e accessibile anche da smartphone tramite QR Code.

