All’interno dei chiostri della chiesa di Santa Corona a Vicenza è nascosto un tesoro che racconta la storia e il patrimonio naturale dei Colli Berici
Talvolta l’inaspettato nasconde la bellezza. Quando questo avviene, alla meraviglia si dovrebbe unire il senso di riconoscenza per il dono che non ci si aspettava. Se vi troverete a passeggiare per il centro di Vicenza, un luogo che vi potrebbe sorprendere è la chiesa di Santa Corona. Al suo interno due chiostri dove potrete trovare la storia e l’essenza dei Colli Berici. Ospitate all’interno delle sale reperti della flora, della fauna e delle specie che, nei secoli, hanno caratterizzato il territorio vicentino e che oggi sono raccolte nel Museo Archeologico e Naturalistico di Santa Corona. Le vicende del museo sono strettamente legate a quelle dei due chiostri a ridosso della chiesa di Santa Corona. Nello scorrere del tempo i due ambienti sono stati sede dell’Inquisizione, ospedale, scuola. Pesante la distruzione che patirono a causa delle bombe alleate durante la Seconda guerra mondiale. Oggi i suoi ambienti sono adibiti a sale espositive.
Un mondo perso nei secoli, ma che risveglia fascinazioni ancestrali
Un museo quello della Santa Corona che racconta la storia dell’uomo e dei Colli Berici ripercorrendo un excursus storico lunghissimo che va dal paleolitico fino all’alto Medioevo. Percorrendo le sale del museo, alcune più strette altre più ampie e luminose, si viene catapultati indietro di millenni, riscoprendo l’uso delle mani e l’odore della ceramica, il freddo delle lamine intagliate e delle lame usate per cacciare, cucinare, afferrare o difendersi. Un mondo perso nei secoli, ma che risveglia fascinazioni ancestrali. Sarà per questo che l’arte dell’intaglio è quella che tuttora suscita il maggior interesse da parte dei visitatori. Le lamine votive di Piazzetta San Giacomo documentano l’esistenza di un insediamento veneto risalente al I sec. a. C. e raffigurano uomini e donne, ritratti durante i riti di iniziazione o altre scene di vita quotidiana. Il tesoro rappresentato dall’essenza delle terra e della storia, nascosto in un luogo sconosciuto ai più.

