L’autunno del Roncale si tingerà dei colori rosso e blu, per raccontare l’epopea del rugby a Rovigo e nell’intero territorio attraverso la mostra “L’ovale rossoblu. Il rugby in Polesine”
L’appuntamento d’autunno di Palazzo Roncale a Rovigo sarà riservato alla rievocazione della grande storia del Rugby a Rovigo. “Il ’22 delle grandi mostre a Rovigo conferma il modello brillantemente collaudato negli ultimi due anni”, spiega il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Gilberto Muraro. “Ovvero: una mostra d’arte di rilievo internazionale, una seconda di fotografia al Roverella. E due mostre di argomento territoriale, anche se di interesse molto più esteso, al Roncale”.
Qui la palla ovale ha il ruolo che altrove ha il calcio
L’autunno del Roncale si tingerà quindi dei colori rosso e blu, per raccontare l’epopea del rugby a Rovigo e nell’intero territorio. “L’ovale rossoblu. Il rugby in Polesine” sarà il titolo della mostra curata da Ivan Malfatto, Willy Roversi e Antonio Liviero.
È fuori discussione che sia l’intero Polesine ad identificarsi con la sua squadra di rugby. Qui la palla ovale ha il ruolo che altrove ha il calcio. E il Polesine dimostra questa sua identificazione con i fatti e non solo con le discussioni al bar: basti osservare la mobilitazione della tifoseria sia al Battaglini che in trasferta, caso unico in Italia. In casa si parla di rugby e i bambini crescono con il mito della palla ovale. Il mito e – soprattutto – i valori.
Un’occasione per capire, e far capire, l’unicità del fenomeno del rugby in queste terre
Le vittorie, le vicende di questa Società hanno certamente appassionato il mondo del rugby, ma non c’è dubbio che si siano riverberate anche al di fuori di esso. Influenzando positivamente la percezione di Rovigo e del Polesine a livello nazionale e anche internazionale. Per questo la mostra non sarà una mera (pur meritata) celebrazione di partite e vittorie ma un’occasione per capire, e far capire, l’unicità del fenomeno del rugby in queste terre.
La redazione

