Tra monti innevati e piste ciclabili in cui perdersi, il Cadore rivela angoli incantati da scoprire uno a uno
Immerso nelle Dolomiti venete, ricco di panorami mozzafiato, il Cadore è una terra che non smette mai di regalare attimi di meraviglia, emozione e incanto. La natura incontaminata che si staglia a vista d’occhio, sentieri solitari che possono essere percorsi per ritrovare una dimensione più profonda della vita, lontana da quella frenetica delle città.
Ma anche tante possibilità di praticare sport all’aria aperta. Sono ormai sempre di più i sentieri attrezzati per poter essere percorsi in mountain bike, oppure gli itinerari sciistici, o ancora i luoghi in cui poter praticare alpinismo o tirar fuori le proprie ciaspole. Insomma, una vacanza nel Cadore non consente di rimanere con le mani in mano. (O di annoiarsi!)
Pieve di Cadore da Tiziano al Museo dell’Occhiale, un viaggio nella storia
Ci sono poi i borghi, con la loro storia e la vita di montagna che si respira tutt’intorno. Un po’ come Pieve di Cadore, dove si può visitare la casa natale di Tiziano, celebre pittore rinascimentale, che in queste zone ha lasciato numerose testimonianze della sua incredibile arte.
Ma non solo, in questo splendido borgo si può ammirare anche il “museo dell’occhiale”. Una meta sicuramente un po’ diversa ma molto utile per poter scoprire la storia, la tecnica e i segreti che si nascondono dietro questo oggetto ormai indispensabile. L’industria ottica cadorina, poi, è molto rinomata nel settore.
Tra musei a cielo aperto e le montagne incontaminate, luoghi in cui perdersi
Se si vuole invece apprezzare la bellezza dei musei a cielo aperto possiamo andare a Cibiana, “il paese dipinto”. Qui si potrà rimanere affascinati dalle case in pietra decorate con grandi murales che narrano la storia degli abitanti della zona, nonché dei mestieri e delle tradizioni che qui sono più diffuse.
Le vere protagoniste, però, sono loro: le montagne. Maestose e indomabili, come le cime dell’Antelao e delle Marmarole. Cime inserite nel Patrimonio dell’Umanità UNESCO. In questi luoghi si trova anche Calalzo di Cadore, con il suo splendido lago, dove si possono noleggiare canoe o sup, oppure prendere il sole. Ma se non si riesce a star fermi, anche da qui partono strade come la Lunga Via delle Dolomiti, che dal Cadore arriva fino a Cortina d’Ampezzo.
