Resti umani sono stati recuperati questa mattina in una chiusa dell’Adigetto.
Gli arti apparterrebbero ad una persona di razza bianca. La lugubre scoperta è avvenuta a Villanova del Ghebbo, in provincia di Rovigo, lungo l’Adigetto.
Il mistero attorno alla gamba ritrovata
Secondo quanto riportato dall’Ansa, i resti umani recuperati sarebbero al momento una sola gamba, quella sinistra, il cui padrone rimane ignoto. Al momento non si riesce a comprendere nemmeno se appartiene a un uomo o a una donna.
L’allarme dal consorzio di bonifica
L’allarme è stato dato immediatamente dai tecnici del Consorzio di bonifica che hanno chiamato subito i Carabinieri. La conferma che si tratta di resti umani è stata data dal medico legale, giunto sul posto assieme alle forze dell’ordine.
Si cerca tra le perone scomparse
Dalle prime indagini l’arto umano sarebbe rimasto in acqua non da molto tempo. Ciò potrebbe quindi stringere il campo della ricerche alle persone recentemente scomparse.
Il falso precedente
Un involto sospetto nelle acque dell’Adigetto era già stato segnalato da alcuni passanti a primavera. Immediatamente mobilitati polizia e vigili del fuoco, all’ora si trattò però di un falso allarme. Era la mattinata dello scorso mercoledì 2 marzo, all’altezza del ponte del Bassanello. Il corpo fluttuante, in quel caso, altro non era se non una trapunta con all’interno una coperta.
Andrea Pesavento

