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La pandemia, la fantasia e il radiodramma degli studenti di Montebelluna

A Montebelluna, in provincia di Treviso, gli studenti del liceo locale sconfiggono la solitudine imposta dalle restrizioni usando a proprio favore lo strumento della didattica a distanza. Nasce così “L’amore e altre cose” un vero e proprio radiodramma radiofonico a puntate dal sapore puramente novecentesco

Prerogativa della gioventù è quella dell’adattare la propria voglia di vivere anche alle condizioni più avverse. Ed ecco creatività e fantasia sconfiggere le dure restrizioni imposte dalla pandemia. Succede nel Liceo Scientifico Primo Levi di Montebelluna, in provincia di Treviso. Dove gli studenti hanno saputo trasformare la sicuramente pesante didattica a distanza in un’occasione artistica in grado di produrre un radiodramma radiofonico. Un’opera corale e quindi “comunitaria”. Altro che isolarsi.

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Da lunedì 12 aprile e nei nove lunedì seguenti andrà infatti in onda il primo radiodramma realizzato a scuola dagli studenti di Montebelluna e trasmesso dalla web-radio di un liceo. Si intitola “L’amore e altre cose”, liberamente tratto da 21 commedie della Ginzburg. E racconta di amori del secolo scorso che si consumano all’interno di uno studio radiofonico. Gli studenti hanno fatto del mezzo stesso le quinte delle loro storie.

Quasi un secolo fa, nel 1924, l’inglese BBC mandava in onda “Danger” di Richard Hughes, primo radiodramma della storia. L’ italiana URI, precorritrice di EIAR e RAI, la seguì a stretto giro nel 1929 con “L’anello di Teodosio” di Luigi Chiarelli

La formula che ha ispirato gli studenti del Liceo Primo Levi di Montebelluna nel produrre il loro radiodramma è quella della commedia radiofonica. Quasi un secolo fa, nel 1924, l’inglese BBC mandava in onda “Danger” di Richard Hughes, primo radiodramma della storia. L’ italiana URI, precorritrice di EIAR e RAI, la seguì a stretto giro nel 1929 con “L’anello di Teodosio” di Luigi Chiarelli. La pandemia ha fatto riscoprire ai giovani di Montebelluna questo genere, che consente l’associazione col teatro comunemente inteso, considerando la presenza di attori e l’oralità del testo.

Tanti personaggi e tante storie quindi, che si intrecciano all’interno di uno studio radiofonico agli inizi degli anni ’70: Gianni, cantante famoso che si divide tra la moglie, l’amante Teresa e altre conquiste occasionali. Stefano e Angelica, coppia perfetta sul lavoro e fuori. Ada e Matteo, adagiati nella routine del loro matrimonio, scombussolata dall’arrivo di Irene, nuova vicina di casa. Il giornalista Marco, diviso tra lo stanco rapporto con Marta e un nuovo amore all’orizzonte. E poi Giuliana e Pietro, Betta, Giorgio, Tecla, Raniero, Stella e tanti altri nomi in un groviglio di vicende che accompagneranno gli ascoltatori per dieci appassionanti puntate.

“L’amore e altre cose” andrà in onda ogni lunedì alle 21.00 a partire dal 12 aprile tramite la web radio scolastica, al link http://www.bit.ly/WebRadioLevi.

Federico Debern

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