Giornata di infinite polemiche in casa Partito Democratico. Monica Cirinnà esce con la brutta figura, prima di rifiutare la candidatura in “zone tradizionalmente di destra”, salvo poi ripensarci dopo aver fatto i conti. Ma in Veneto sono molti i parlamentari del territorio uscenti che non verranno ricandidati. Al momento i tre ritenuti che potranno essere automaticamente rieletti sono Zan, Rotta e Martella.
Zan, Rotta e Martella
Candidati alla Camera, i veneti troveranno dunque Alessandro Zan, capopopolo delle battaglie gender e Lgbt, capolista proporzionale sul collegio Padova-Rovigo. Sempre alla camera sarà candidata Alessia Rotta su Verona. Per il Senato, gli elettori delle province di Belluno, Treviso, Venezia e Roivigo troveranno il segretario regionale Andrea Martella.
Letta capolista a Vicenza
Enrico Letta dovrebbe essere invece confermato capolista del Pd per il proporzionale alla Camera nella provincia di Vicenza. Sempre dalla scuderia Pd, sulle schede elettorali in Veneto saranno poi presenti anche diversi politici di vecchio e prestigioso corso.
Lorenzin, Fassino e Scarpa
Il Partito Democratico sfoggia l’ex ministro Beatrice Lorenzin, capolista in Veneto 2 nel plurinominale per il Senato. Piero Fassino, secondo in lista nel proporzionale alla Camera in Veneto 1, ovvero nelle province di Treviso-Belluno-Venezia. Nel gruppo degli under 35 scelti da Letta, vi sarà poi la venticinquenne trevigiana Rachele Scarpa, capolista nel proporzionale alla Camera in Veneto 1, impegnata nell’associazionismo studentesco e nelle battaglie Lgbt.
Candidato anche Crisanti
Come vi abbiamo riportato nelle scorse ore ci sarà anche il discusso prof. Andrea Crisanti. Il microbiologo divenuto famoso per le restrizioni legate alla pandemia Covid 19 sarà capolista per la circoscrizione Europa. Quest’ultimo, appena arrivato ma popolare negli ambienti del tifo pro-vaccini e Green pass, sta provocando non pochi mal di pancia tra i militanti storici del Partito Democratico.
L’incognita della rielezione
Sarà molto dura per i restanti candidati Pd nei rispettivi collegi uninominali, anche perchè, stando ai sondaggi, il centrodestra appare di gran lunga favorito e diversi voti potrebbero essere strappati da liste minori come Italexit di Paragone. Il Partito Democratico punta però anche ad un ulteriore seggio nel collegio plurinominale al Senato in Veneto 2 (il secondo in lista è Sandro Maculan). Sempre al Senato, subito dietro a Andrea Martella, troviamo Anna Sozza candidata in Veneto 1.
Polemiche in casa Pd
Secondo i primi sondaggi usciti da casa Pd, i Dem potrebbero puntare all’elezione di 7-8 parlamentari. Ipotesi però, questa, in continua mutazione, anche per le polemiche delle ultime ore che hanno scosso l’intero centrosinistra regionale e nazionale.
Andrea Pesavento

