Sono stati inaugurati ieri alla presenza del governatore del Veneto Luca Zaia altri 35 chilometri della Superstrada Pedemontana Veneta. Ovvero l’arteria che taglia orizzontalmente il versante nord del comprensorio regionale. Si tratta dell’intervento viario più importante e imponente attualmente in costruzione in Italia. Costo complessivo: 2 miliardi e 258 milioni di euro
Circa nove anni di lavori. Opere e interventi per vedere collegate le province di Vicenza e Treviso nel tratto centrale della Superstrada Pedemontana Veneta, l’arteria che taglia orizzontalmente il versante nord del comprensorio regionale. “Un giorno storico per un sogno che diventa realtà”, le parole del Governatore Veneto Luca Zaia, assieme al quale erano presenti il ministro Erika Stefani e il viceministro Alessandro Morelli.
26 km già percorribili, tutti nella provincia berica: ora l’arteria è aperta al traffico per oltre 60 km
Con il taglio del nastro sono stati aperti altri 35 km, da Bassano del Grappa (Vicenza) a Montebelluna (Treviso). 26 i chilometri già percorribili, tutti nella provincia berica: ora l’arteria è aperta al traffico per oltre 60 km, circa i due terzi dei 94.5 km totali dell’opera. A questi si i aggiungono altri 68 km di viabilità collegata.
L’intervento viario più importante e imponente attualmente in costruzione in Italia
“E il tratto più importante aperto finora al traffico – ha precisato Zaia – di quello che è l’intervento viario più importante e imponente attualmente in costruzione in Italia, del costo complessivo di 2 miliardi e 258 milioni di euro. Stiamo parlando di un’opera di nuova generazione, rispettosa dell’ambiente e dei canoni della buona progettazione”. (ANSA)

