Perquisita oggi la casa di Kurti Shefki, il settantunenne albanese fatto a pezzi e gettato nell’Adigetto
I carabinieri del Ris di Parma hanno perquisito questa mattina l’abitazione di Kurti Shefki, il pensionato albanese vittima del brutale omicidio dell’Adigetto. Nell’ambito delle indagini svolte dal comando provinciale dei carabinieri di Rovigo, coordinati dalla Procura della Repubblica di Rovigo, dalle prime ore di questa mattina gli uomini del Ris hanno esaminato ogni centimetro della casa del settantunenne albanese fatto a pezzi.
Un giallo dagli elementi terrificanti
https://ilserenissimoveneto.it/?s=adigettoQuello dell’Adigetto è un delitto terribile, soprattutto a causa delle modalità di ritrovamento del cadavere di Kurti Shefki. Tutta la regione ne è rimasta sconvolta con il terrore che tra la comunità veneta possa aggirarsi un nuovo “mostro”. Proprio dell’assassino, fin’ora non sembra esserci alcuna traccia. C’è chi parla di un nuovo serial killer, collegando il ritrovamento dell’Adigetto ad un altro terrificante rinvenimento avvenuto lo scorso marzo. Il cadavere di una donna decapitata era allora stato trovato sulle sponde del fiume Po.
Da giovedì 28 luglio
Con le indagini che si fanno sempre più martellanti, forze dell’ordine e magistratura continuano ad invitare chiunque abbia notizie utili a mettersi immediatamente in contatto con i carabinieri. Il primo ritrovamento risale a giovedì 28 luglio, vicino ad una chiusa del canale Adigetto a Villanova del Ghebbo, in provincia di Rovigo. Il personale del Consorzio di Bonifica aveva ripescato dal canale una prima gamba, quella sinistra.
Fatto a pezzi
Sempre giovedì 28 luglio, nel pomeriggio, sotto il ponte dell’Adigetto in via San Lazzaro a Lendinara, in provincia di Rovigo, chiusi in quattro sacchi neri, gli inquirenti avevano trovato il tronco, la testa e le bracci della vittima. L’ultimo ritrovamento, infine, domenica 31 luglio sempre a Villanova del Ghebbo. Alcuni passanti avevano segnalato che nel canale veneto c’era la gamba destra.
Aspettando il responso del Ris di Parma
I successivi accertamenti del comando provinciale dei carabinieri di Rovigo sotto la direzione della locale Procura della Repubblica, sono così giunti all’identificazione del cadavere mutilato. Come oramai è noto, il corpo appartiene a Kurti Shefki, il settantunenne albanese residente a Badia Polesine (Rovigo), e nato a Durazzo, in Albania. Resta ancora un mistero il movente del delitto così come il carnefice della vittima. Nuovi indizi potranno sicuramente emergere nelle prossime ore grazie alla perquisizione dei Ris nell’abitazione della vittima.
Andrea Pesavento

