E’ questo il numero dei nuovi medici di base che hanno concluso il Corso Triennale della Scuola di Formazione specifica organizzato e attivato dalla Regione Veneto. Saranno, assieme agli altri già in servizio, la prima linea della Sanità regionale
In Veneto ci sono 101 Medici di Medicina Generale in più. I cosiddetti medici di base. I professionisti hanno concluso il Corso Triennale della Scuola di Formazione specifica organizzato e attivato dalla Regione Veneto. Il Corso è organizzato alla Fondazione Scuola Sanità Pubblica. Ovvero la struttura preposta alla formazione ed aggiornamento dei professionisti del Servizio Socio sanitario Regionale e dal 2019 provvede alla gestione dei corsi.
“Durante la pandemia abbiamo toccato con mano quanto sia stato importante poter contare su una Sanità territoriale”
“Per la nostra Sanità è una notizia molto importante. La formazione di nuovi professionisti è fondamentale per il nostro Sistema. E rappresenta per noi una priorità” – sottolinea l’assessore regionale a Sanità e Sociale del Veneto, Manuela Lanzarin. “E lo è ancora di più nel momento in cui questi Medici andranno ad occupare un ruolo nel territorio che è la “seconda gamba” della nostra offerta sanitaria. Durante la pandemia abbiamo toccato con mano quanto sia stato importante poter contare su una Sanità territoriale. Coesa e in sintonia con quella che è l’erogazione delle prestazioni nel momento di acuzie. Il PNRR poi, allocando risorse destinate a strutture territoriali che dovranno essere costituite, pone in modo ancor maggiore la necessità di poter contare su professionisti preparati”.
“Accogliamo quindi questi camici bianchi con un benvenuto – aggiunge l’assessore – Ogni nuovo figura che si prepara per entrare a operare nel nostro Sistema Sanitario è per noi una grande risorsa, parte di quello che mai mi stancherò di definire il nostro prezioso capitale umano”.

