Dimenticati i divieti e gli assembramenti, i manifestanti si sono riuniti in Piazza San Marco, a Venezia per dire no alla guerra in Ucraina
Una manifestazione in Piazza San Marco per protestare contro la guerra in Ucraina. Una manifestazione come non si vedeva da anni ormai, considerando che la piazza era sempre stata bloccata da divieti anti-assembramento per covid.
In questo caso, però, si è deciso di fare un’eccezione. Così, si è tornati a vedere migliaia di persone, insieme a bandiere dell’Ucraina e slogan contro la guerra come “Stop the war”. Alla manifestazione hanno partecipato molti giovani, rappresentanti della comunità ucraina, varie associazioni, comitati, sindacati e persino i turisti.
Il patriarca di Venezia, Francesco Moraglia, ha accolto i manifestanti contro la guerra, in Piazza San Marco
Il patriarca Francesco Moraglia in persona ha accolto i manifestanti che si sono radunati in piazza san Marco, dove hanno potuto ascoltare le parole del religioso: «Sono onorato di essere qui, grazie ai giovani studenti che hanno organizzato questa importante manifestazione».
Il suo è stato un lungo e toccante intervento, particolarmente accolto dagli applausi. «Per fare la pace bisogna preparare la pace», ha aggiunto il patriarca. Parole di pace che sono state riportate e replicate dai manifestanti, che hanno sicuramente molto apprezzato la compartecipazione del patriarca.
In 4.000 manifestano contro la guerra al grido di: «Stop the war»
I manifestanti in piazza san Marco erano quasi 4.000 (anche se, a sentire gli organizzatori, sarebbero stati addirittura il doppio). Le loro rimostranze si sono concentrate sulla denuncia dell’attacco russo all’Ucraina, ma anche all’accoglienza di chi fugge dai bombardamenti.
