Un uomo è morto, ucciso da un fendente alla femorale, durante una furibonda lite tra stranieri in un casale di Lendinara, nel rodigino
Un cittadino straniero è morto, per una coltellata che gli ha reciso l’arteria femorale. L’episodio è avvenuto nella notte in un casale nelle campagne di Lendinara (Rovigo). Nello stabile – secondo le prime indicazioni – abitano cittadini stranieri in gran parte occupati come braccianti agricoli. L’uomo che ha accoltellato a morte la vittima è fuggito ed è ricercato dai carabinieri. Un’altra persona è rimasta ferita, in maniera non preoccupante. Indagini dei carabinieri di Rovigo.
È morto così, senza che nessuno potesse fare nulla
Da una prima ricostruzione pare che l’uomo sia stato ucciso da una coltellata mentre cercava di calmare due immigrati, in lite tra loro. Uno aveva un coltello in mano e, nella furia, lo ha colpito con un fendente che gli ha reciso l’arteria femorale. È morto così, senza che nessuno potesse fare nulla per salvarlo, un cittadino straniero.
Un altro ferito è stato accompagnato dai connazionali all’ospedale di Trecenta e non dovrebbe essere in pericolo di vita. Ignote, al momento, le cause che avrebbero scatenato la folle violenza. Nello stabile – che si trova al civico 2 di via Ca’ Mignola Bassa, a pochi passi dal canale Adigetto – abitano diversi cittadini stranieri di origine marocchina che lavorano come braccianti agricoli nella zona del Polesine. L’uomo che ha accoltellato a morte la vittima è fuggito ed è ricercato dai carabinieri.

