Tornano sulle Dolomiti dopo 200 milioni di anni per posare alla mostra sui dinosauri nel bellunese
E se vi dicessimo che le Dolomiti erano isole in un mare preistorico? Ovviamente stiamo parlando però di duecento milioni di anni fa. Un mondo completamente diverso da quello odierno, dove vivevano giganteschi esseri. Quest’estate una mostra sui dinosauri ci catapulterà nella preistoria.
La mostra interna del museo
Dal 9 luglio all’11 settembre 2022, il Museo Paleontologico, Archeologico e Storico Vittorino Cazzetta di Selva di Cadore, in provincia di Belluno, ospita la mostra “Dinosauri in carne e ossa. Val Fiorentina – Dolomiti ‘Le origini’”. La mostra comprende circa venti riproduzioni di dinosauri e animali preistorici a grandezza naturale. Il Jurassic Park veneto sarà in due sezioni: una interna al museo e l’altra all’aperto. Nella prima sezione, quella interna, troveremo dodici dinosauri italiani tra cui Tito, il sauropode titanosauro proveniente da Roma. Incontreremo poi il dinosauro lombardo Saltriovenator e Ciro, il cucciolo di carnivoro rinvenuto in provincia di Benevento.
La mostra esterna nel bosco
Uscendo poi nella frazione di Santa Fosca, ad accesso libero, Entriamo nella mostra sui dinosauri che subirono la grande estinzione che ha segnato la fine dell’Era Mesozoica. Tra gli esemplari che posano tra la natura troviamo anche l’enorme predatore Tyrannosaurus. Viè poi l’erbivoro corazzato Triceratops e il dinosauro piumato Anzu. Quest’ultimo particolarmente interessante in quanto imparentato con gli uccelli contemporanei. Questo ci ricorda che, nonostante l’estinzione, i dinosauri, in qualche modo, sono ancora tra noi.
Le altre iniziative
Oltre alla mostra sui dinosauri, le iniziative in programma nel corso dell’estate sono l’escursione guidata al masso sul Monte Pelmetto, dove Vittorino Cazzetta scoprì le orme dei dinosauri. Fu il primo ritrovamento con queste caratteristiche a livello italiano. Si terrà poi l’escursione sull’altopiano di Mondeval de Sora, dove viveva e cacciava Valmo, l’uomo mesolitico di Mondeval, risalente a oltre 7mila anni fa. La Val Fiorentina tuttavia non è solo storia e preistoria: è un territorio ricchissimo, che si svela attraverso tradizioni e tipicità, sport e cultura. Per saperne di più, basta andare sul sito www.valfiorentina.it
Andrea Pesavento

