Tra Ville e castelli, borghi e chiesette, la Pedemontana veneta è molto più di una semplice strada a lunga percorrenza
Se si parla di Pedemontana, veneta viene subito in mente il nuovo tratto di strada che è stato aperto nei mesi scorsi. Eppure, la pedemontana non è solo questo. Se invece di percorrerla ad alta velocità, impegnati come siamo a tornare più in fretta a casa, potremo scoprire che esistono dei bellissimi borghi su quel percorso, che meritano di essere scoperti e raccontati.
Ma non solo borghi incantati, anche Ville Venete: Villa Godi, Villa Malinverni solo per dirne due, tra le più belle di quelle progettate dal Palladio. Ma anche castelli, come quello che si trova nel centro storico di Thiene. Oppure le opere d’arte incantate custodite nella Villa Cordellina di Montecchio Maggiore, affrescato dal Tiepolo.
La Pedemontana Veneta, tra borghi, cittadine e chiesette immerse nella vegetazione
Tra i borghi incantati che si trovano sul percorso della Pedemontana si trovano cittadine storiche come Bassano del Grappa, un piccolo gioiello come Marostica, con le sue alte mura e la partita a scacchi più famosa d’Italia. E ancora, Montecchio Maggiore, con il suo castello, Schio e Thiene.
In questi luoghi si trova anche molto forte l’impronta della fede, attraverso le chiesette rurali che si trovano se le si sa scorgere nei paesaggi che si susseguono tra loro. Come quella di San Giorgio a Velo d’Astico, che vanta un affresco dell’anno Mille, oppure quella di San Biagio di Grumolo Pedemonte o quella di San Pietro a Montecchio Peralcino.
La storia che prende vita, il sapore che giunge in tavola in questi luoghi così caratteristici
In questi luoghi, dove la Storia si respira e si può visitare nei castelli e nelle ville, esistono anche delle occasioni speciali per far rivivere il passato. Infatti, l’identità culturale di queste zone è molto più forte di quanto si potrebbe pensare. Eventi come la Partita a Scacchi di Marostica oppure la rievocazione “Thiene 1492” che rievoca l’arrivo della Reliquia di Zugliano ne sono un esempio.
In queste zone, poi, si possono trovare anche eccellenze culinarie come l’Asiago Dop, la soprressa vicentina, l’asparago bianco di Bassano Dop, la ciliegia di Marostica Igp. Oppure si può pensare di accompagnare il tutto con un bel bicchiere di vino a scelta tra: Gambellara Doc (con la Strada del Recioto e dei Vini di Gambellara DOC), i vini Lessini Durello (con la Strada del Vino Lessini Durello) e di Breganze Doc (con la Strada del Torcolato e dei Vini di Breganze).
