A Fontigo esiste una delle ultime società di palla tamburello ancora attive dell’Alta Marca di Treviso. In un territorio come quello del Quartier del Piave che, fino a poche decine di anni fa, era la patria di questa particolare disciplina sportiva. Oggi l’Asd Fontigo milita in Serie B, corre con grande impegno nel campionato dedicato e si dedica ai ragazzi. Per riavvicinare i giovani a questa disciplina
Fontigo, frazione del comune di Sernaglia della Battaglia in provincia di Treviso, è una roccaforte del tamburello. Una delle poche rimaste in realtà. L’amatissimo sport che un tempo contava centinaia di associazioni sportive e migliaia di giocatori, oggi è a livello agonistico pressoché scomparso dappertutto. Ma non qui. Dove gli abitanti di Fontigo e più in generale di tutta Sernaglia della Battaglia, il tamburello ce l’hanno nel sangue. E dove ha casa l’agguerritissima ASD Fontigo.
A Fontigo infatti troviamo l’ultima società rimasta ancora attiva dell’Alta Marca trevigiana. L’ultima in un territorio come quello del Quartier del Piave che, fino a poche decine di anni fa, era la patria di questa particolare disciplina sportiva. Oggi l’Asd Fontigo è una società che milita in Serie B e corre con grande impegno nel campionato dedicato.
Con il passar degli anni cominciarono a spuntare i primi campioni, al punto di regalare a Fontigo ben 4 scudetti nazionali
L’Associazione nacque nel 1965, sotto forma di Comitato Sportivo, ad opera di alcuni appassionati di sport di Fontigo. Con il passar degli anni cominciarono a spuntare i primi campioni, al punto di regalare a Fontigo ben 4 scudetti nazionali: nel 1983 categoria Pulcini, nel 1992 Serie B , nel 1997 ancora Serie B e nel 2012 categoria allievi (under 16). Ha militato per molti anni nei campionati nazionali di serie A, A2 e B. Senza dimenticare un campionato Allievi open nel 2012 dove il Fontigo ha vinto 24 partite ufficiali su 24. Oltre alla vittoria al torneo internazionale indoor disputato a Florensac, a Montpellier, nel 2009.
L’obiettivo principale dell’associazione sono i ragazzi, perché possano rivolgersi verso un nuovo sport che non richiede particolari attrezzature
Per le difficoltà che vivono tutti gli sport minori rispetto a quelli più blasonati, l’A.S.D Fontigo ha oggi dovuto in parte accantonare la squadra maggiore. Dedicandosi prevalentemente ai giovani, nell’intento di poter ricostituire un club che in futuro possa competere ai livelli maggiori ed i risultati del 2012 fanno ben sperare. L’obiettivo principale dell’associazione sono i ragazzi, perché possano rivolgersi verso un nuovo sport che non richiede particolari attrezzature sia sotto il profilo logistico che tecnico.
“L’obiettivo stagionale, – affermano dalla società – è sicuramente quello di mantenere con il team la categoria B e di migliorare la posizione di metà classifica dell’anno 2019 e, se ce ne sarà l’opportunità, di giocarsi le fasi finali di Coppa Italia come avvenuto nel 2019. Per quanto riguarda l’attività dell’associazione l’obiettivo è invece quello di poter tornare nelle scuole a far conoscere e far provare agli alunni il gioco del tamburello. Per continuare a portare avanti questo sport nel nostro territorio. Il tutto mantenendo un settore giovanile numeroso che diventa imprescindibile per il prosieguo dell’attività negli anni futuri”.

