Seguici

Cerca nel sito

Fatti

Flop per i tamponi rapidi all’aeroporto di Venezia

Secondo la nuova ordinanza per chi entra in Veneto è “raccomandato” il tampone rapido. Ma all’aeroporto di Venezia sono in pochissimi a farlo

Sono solo 25 i tamponi effettuati, su 6.000 passeggeri in arrivo all’aeroporto di Venezia. È un vero flop per l’ordinanza di Zaia che “raccomanda fortemente” il tampone rapido per chi entra in Veneto in aereo. La motivazione? In molti lo hanno dovuto fare prima di partire e non ritengono utile doverlo ripetere dopo poche ore.

-advertising-

C’è grande fermento all’aeroporto Marco Polo di Venezia, con turisti che arrivano da ogni parte dell’Europa. Nessuno però sembra fare caso all’area tamponi allestita appositamente per i viaggiatori che sono appena atterrati. Ci sono cartelli che spiegano che lì si effettuano tamponi gratuiti e anche uno speaker in diverse lingue.

Flop dei tamponi “raccomandati” all’aeroporto Marco Polo di Venezia. I turisti dichiarano: «Abbiamo fatto il tampone prima di partire»

Ma i passeggeri sostengono l’inutilità di questo provvedimento. Infatti, molti di loro, se non tutti, per poter raggiungere l’Italia hanno dovuto sottoporsi al tampone prima di partire, dunque non concepiscono la necessità di ripeterlo a poche ore dal precedente.

È questo il punto debole della nuova ordinanza regionale che «raccomanda fortemente» il test rapido per i non vaccinati che arrivano in Veneto da Regno Unito, Malta, Spagna, Grecia, Slovenia, Croazia, Paesi Bassi, Belgio, Portogallo, Cipro, Lussemburgo, Romania e Bulgaria.

Solo 25 tamponi, tutti negativi, su 6.000 passeggeri arrivati al Marco Polo

Durante il primo giorno dall’entrata in funzione dell’area tamponi sono stati effettuati solo 25 test, pari allo 0,42% dei passeggeri. Tutti i test, inoltre, sono risultati negativi. Proprio in virtù del fatto che le compagnie aree accettano solo passeggeri che possono mostrare un tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti.

Eppure, secondo il direttore del dipartimento prevenzione dell’Usl Serenissima e commissario alla vaccinazione, Luca Sbrogliò, non è così. «Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni di viaggiatori arrivati senza che nessuno gli avesse mai chiesto il tampone» dichiara. «Ad ogni modo non obblighiamo nessuno ma è un’occasione offerta a chi arriva nella nostra regione: sottoporsi ai controlli è l’unico modo per consentire alla Sanità pubblica di intervenire e interrompere la trasmissione virale».

Zaia sulla sua ordinanza: «Si tratta di un’opportunità, non di un obbligo»

Il governatore Zaia si esprime così sulla questione, sostenendo che non si tratta di un obbligo ma di un’opportunità. «Non penso che i cittadini siano dei lazzaroni che fanno di tutto per fregare il sistema e contagiare il prossimo. Per questo non ho voluto prevedere alcun obbligo ma solamente un’opportunità. È una questione di civiltà, senza allarmismi e senza abbassare la guarda».

Chi parte, invece, avrà l’opportunità di fare il tampone, a pagamento, a 35 euro, sempre nei pressi dell’aeroporto. Si tratta di punti molto affollati. Bonsambiente dichiara: «Ne facciamo all’incirca trecento al giorno e stanno aumentando in concomitanza con il periodo vacanziero. I positivi? Pochissimi, ne troviamo un paio al mese». 

Iscriviti alla newsletter

Per rimanere aggiornato

* campo obbligatorio
commenta

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Articoli correlati

Persone

Nella conferenza stampa odierna di aggiornamento sulla situazione dell’epidemia il governatore del Veneto Luca Zaia si abbandona ad uno sfogo. E spiega perché, nonostante...

Persone

Il mitico cantante Bobby Solo, talmente innamorato di Badia Polesine da decidere di viverci, denuncia una truffa lunga trent’anni che gli sarebbe costata centinaia...

Fatti

Si inasprisce lo scontro sul green pass, anche tra le stesse Istituzioni: a Santa Lucia di Piave, in provincia di Treviso, il Consiglio comunale...

Persone

Paolo Bellavite, per anni Professore di Patologia generale dell’università di Verona, martedì scorso alla trasmissione de La7 “Di Martedì” ha espresso alcuni dubbi sui...

Copyright © 2022 Il Serenissimo Veneto. Blog di notizie dal Veneto - info@ilserenissimoveneto.it
Plurisettimanale, iscritto al n. 211/2021 del Registro della stampa, Tribunale di Roma