In mostra 24 splendide tavole ad acquerello realizzate dall’artista “ZUC”. E’ l’esposizione “Dante a Verona visto da Giancarlo Zucconelli”
Collocata all’interno delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta, l’esposizione “Dante a Verona visto da Giancarlo Zucconelli” mette in mostra 24 splendide tavole ad acquerello realizzate dall’artista, in arte “ZUC”. Affiancate dalle parole di Andrea Mirenda, magistrato con la passione per l’arte e la fotografia.
Il percorso espositivo ripercorre attraverso i lavori dell’illustratore, fotografo, vignettista e storico collaboratore del quotidiano “L’Arena” un capitolo cruciale della storia di Dante e della città che lo ha ospitato, raccontando i soggiorni del poeta a Verona dopo l’esilio.
Dal 1985 collabora con il giornale “L’Arena”, il quotidiano di Verona, come disegnatore satirico
Giancarlo Zucconelli è nato a Castellazzara (Gr), vive e lavora a Verona. Nel 1963 ha iniziato la sua attività professionale come illustratore dell’Eurostudio di Milano. Nel 1966 si è dedicato al fumetto d’avventura per l’editrice francese B. Ratier. Collabora con la Mondadori ed altre case editrici illustrando copertine e pubblicazioni scientifiche. Negli anni ‘70 ha lavorato in campo pubblicitario. Dal 1985 collabora con il giornale “L’Arena”, il quotidiano di Verona, come disegnatore satirico.
In occasione della mostra “Dante a Verona visto da Giancarlo ‘ Zuc’ Zucconelli”, le porte della Biblioteca Capitolare si apriranno al pubblico attraverso una nuova modalità: sarà infatti possibile accedere al salone e alla mostra di acquerelli anche individualmente in forma autonoma. Oppure prenotando una visita guidata.

