Tutto il Veneto preda del maltempo: pioggia, vento e fulmini hanno causato danni, incendi, alberi sradicati e feriti. Particolarmente colpito il Veronese
Un giorno da dimenticare, quello di ieri, per molti comuni del Veronese, colpiti dal maltempo, a causa di una violenta perturbazione. Non sono state risparmiate però nemmeno le altre province venete: sono stati infatti molti i danni anche nel resto della regione.
Da Venezia a Verona, non c’è una parte del Veneto che sia stata risparmiata dal maltempo. Nubifragi, vento e pioggia hanno causato danni, mandato in tilt la circolazione e il centralino dei vigili del fuoco, chiamati un po’ dappertutto a porre rimedio ai danni causati da questo nubifragio.
Veronese colpito dal maltempo, tra feriti, incendi e danni ad alberi e case
È Verona, però, la provincia colpita più duramente. Una vera e propria tempesta, con pioggia, vento e fulmini. I danni sono stati ingenti: svariate piante e alberi sono caduti in strada, con tanto di tetti scoperchiati e incendi. Sono inoltre rimasti feriti due motociclisti.
La tromba d’aria ha colpito duramente anche la provincia. Il Golf Club di Villafranca ha avuto bisogno dell’intervento dei pompieri, perché una fila di cipressi secolari è stata sradicata dal vento. Fiamme incontrollate, invece, si sono levate a Castel d’Azzano, attorno a una pianta nel centro del paese. Anche questa volta pronto l’intervento dei vigili del fuoco, che hanno anche messo in sicurezza il tetto di un edificio che il vento aveva distrutto.
Da Vicenza a Venezia: non vengono risparmiate nemmeno le altre province
Anche nel Vicentino le chiamate ai vigili del fuoco si sono moltiplicate in una notte. Si parla di strade impraticabili, invase da rami. L’altopiano di Asiago è il più colpito, ma anche nel Bassanese si sono registrati numerosi danni alle auto in transito.
L’Alta Padovana non è stata da meno: qui un uomo è rimasto ferito da un albero che si è abbattuto sulla sua automobile. Senza contare gli alberi e i rami che si sono abbattuti sui tralicci dell’alta tensione. A Cittadella, inoltre, molte abitazioni sono rimasti senza corrente.
A Venezia sono bastati 15 minuti a creare raffiche di vento tali da far piovere le chiamate ai vigili del fuoco. Non solo, molte abitazioni hanno subito danni, alberi si sono riversati nelle strade, grossi arbusti hanno bloccato la circolazione. A Marghera è stato addirittura chiuso un tratto di strada per maltempo.

