La protesta dei pescatori della Laguna contro il caro gasolio è esplosa questa mattina
60 pescherecci e oltre trecento marinai hanno attraversato oggi la laguna da Chioggia a Venezia. Destinazione canale della Giudecca, alle Zattere, dove hanno ormeggiato. La protesta dei pescatori della Laguna contro il caro gasolio è esplosa questa mattina. “Basta, con questi prezzi nemmeno riusciamo ad andare per mare” denunciano. Presenti anche una decina di pescherecci da Pila (Rovigo) e i portavoce dei pescatori di Caorle.
Tra gli armatori cresce sempre di più la frustrazione
Un fermo pesca e lo sblocco di fondi statali e regionali per il settore, queste le richieste rivolte all’Ammiragliato e alla Prefettura da trasmettere al Governo. A fianco dei pescatori c’erano i sindaci di Caorle Marco Sarto e di Chioggia Mauro Armelao e i consiglieri regionali Erika Baldin (5S), Jonatan Montanariello (Pd) e Marco Dolfin (Lega).
La flotta di imbarcazioni è arrivata di fronte alla Capitaneria dove si è tenuto un incontro con il vicario del prefetto Sebastiano Cento e l’ammiraglio Piero Pellizzari per parlare del futuro immediato della pesca. Questo è un momento difficile che non colpisce solo i pescatori ma, a cascata, anche la filiera della ristorazione e in parte quella turistica. E tra gli armatori cresce sempre di più la frustrazione.
