La seconda settimana di questo mese sarà caratterizzata da un aumento delle temperature che si porteranno sopra la media in modo anche significativo. Le massime, informa l’Arpav del Veneto, “potranno portarsi sui 34-37 gradi nella pianura interna, mentre le minime saranno superiori a 20 gradi”
Come ogni estate, anche in Veneto farà molto caldo in settimana di metà di agosto, classico periodo da clima torrido. Le massime, informa l’Arpav, “potranno portarsi sui 34-37 gradi nella pianura interna, mentre le minime saranno superiori a 20 gradi (intorno a 21-23)”.
Se così sarà, non si attende in sostanza nessun superamento di record, ne’ fasi di calore estremo, e l’estate 2021 resterà lontana anni luce da quella infernale del 2003. Il problema maggiore rispetto qal caldo percepito, conferma l’Arpav Veneto, sarà l’accumulo dell’umidità nei bassi strati, che farà crescere il tasso di afa, vero nemico della vivibilità nelle città in nelle pianura. Dopo un mese di luglio con temperature in linea con la media – spiega il centro meteo della Regione – e un inizio di agosto con temperature nella media o un po’ inferiori, la seconda settimana di questo mese sarà caratterizzata da un aumento delle temperature che si porteranno sopra la media in modo anche significativo.
L’evoluzione per l’inizio della prossima settimana è al momento ancora molto incerta
Ciò per la persistenza e dall’espansione verso nord di un promontorio anticiclonico in quota già presente sul Mediterraneo. Le temperature tenderanno ad aumentare e dopo metà settimana le massime potranno portarsi sui 34-37 gradi sulla pianura interna.
Secondo l’Arpav Veneto anche in montagna si farà sentire questo caldo anomalo, soprattutto verso il fine settimana, con caldo afoso nelle valli e quota dello zero termico (ossia quota al di sopra della quale le temperature restano inferiori a zero gradi) che si porterà intorno a 4300-4500 m.
Si tratterò dalla prima vera ondata di calore di quest’estate, poiché in giugno e luglio ci sono stati sì dei brevi periodi con disagio fisico intenso ma non sono durati più di due giorni.
L’evoluzione per l’inizio della prossima settimana è al momento ancora molto incerta: alcuni scenari indicano il persistere dell’ondata di calore, altri invece indicano il passaggio di una perturbazione tra domenica sera e lunedì che porterà, oltre alle piogge, anche un calo delle temperature.
