Due bambini di soli 7 anni morti la scorsa estate in Lessinia, a causa del crollo di una vecchia ghiacciaia su cui stavano giocando
Verona, 10 giugno – Il nome di Tommaso e Michele incisi su una targa perché “il tempo non possa cancellare il ricordo”. Nella frazione veronese di Mizzole si è deciso di commemorare in questo modo Michele Mazzucato e Tommaso Saggioro. Due bambini di soli 7 anni morti la scorsa estate in Lessinia, a causa del crollo di una vecchia ghiacciaia su cui stavano giocando.
I due piccoli amici erano caduti dal tetto di una ex ghiacciaia dopo che la struttura che la copriva era franata. A quel punto i bimbi precipitati vennero colpiti dalle pietre che ne componevano il tetto.
Davanti all’istituto scolastico frequentato dai due bimbi, all’inaugurazione della targa erano presenti le famiglie di Michele e Tommaso, i piccoli compagni di scuola, gli insegnanti e la dirigente scolastico.
Saremo tutti amici, saremo mille voci
“Saremo tutti amici, saremo mille voci. Un coro che cantando cancellerà le lingue, le distanze non conteranno niente. E questo mondo, che mondo sarà!”. Queste le parole pronunciate dagli amici di Michele e Tommaso che hanno colmato il vuoto lasciato dai due bambini.
In un post su facebook il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha aggiunto: “Energia e commozione hanno accompagnato il dono della targa posta nella nuova area verde, proprio dove i bambini potranno giocare all’aperto, con il sorriso. Lo stesso con cui vogliamo ricordare Michele e Tommaso”.
Alberto Fratta

