Bagaglio a mano in aereo: ecco le nuove regole da rispettare

Ecco cosa si può mettere nel bagaglio a mano in aereo dal 1° settembre 2024:

• liquidi: dal 1° settembre in tutti gli aeroporti europei torna il limite dei 100ml, per cui liquidi, gel e aerosol possono essere trasportati nel bagaglio a mano solo in contenitori da massimo 100ml ciascuno. Attenzione: alcuni liquidi essenziali come medicinali, alimenti per neonati o esigenze dietetiche speciali possono superare il limite dei 100 ml, ma devono essere dichiarati al controllo di sicurezza;
• sacchetto trasparente: tutti i contenitori di liquidi devono essere inseriti in un sacchetto di plastica trasparente, richiudibile e della capacità massima di 1 litro. Il sacchetto deve essere presentato separatamente durante i controlli di sicurezza;
• cibo: è consentito portare cibi solidi, come panini, frutta, snack, ecc.;
• bevande: anch’esse, nel rispetto della regola dei 100ml, devono essere inserite nel sacchetto trasparente e non superare tale capacità. Le bevande acquistate dopo i controlli di sicurezza non sono soggette a restrizioni;
• dispositivi elettronici: laptop, tablet, smartphone, fotocamere e altri dispositivi elettronici sono ammessi nel bagaglio a mano ma devono essere tirati fuori e sottoposti separatamente ai controlli di sicurezza;
• power bank e batterie al litio devono essere trasportate nel bagaglio a mano, non in quello da stiva, e solitamente c’è un limite alla capacità (in wattora, Wh) che può essere portata senza necessità di autorizzazione;
• prodotti per l’igiene: è possibile portare articoli per l’igiene personale, come deodoranti, dentifrici, creme, ma devono rispettare la regola dei 100ml per i liquidi.
• medicinali: i farmaci essenziali, anche liquidi, possono essere portati nel bagaglio a mano senza limitazioni di volume, ma potrebbe essere richiesto di presentare la prescrizione medica o altri documenti;
• abbigliamento: non ci sono restrizioni specifiche sull’abbigliamento, ma è consigliabile non indossare abiti che potrebbero causare allarmi durante i controlli di sicurezza (ad esempio cinture con fibbie grandi o scarpe con inserti metallici);
• gioielli e oggetti di valore: è possibile portare gioielli e altri oggetti di valore nel bagaglio a mano, ma si consiglia di tenerli sempre sotto controllo;
• acquisti duty-free acquistati nei negozi duty-free dopo i controlli di sicurezza, inclusi liquidi, non sono soggetti alle regole dei 100ml, ma devono essere trasportati in un sacchetto sigillato, con la prova d’acquisto ben visibile;
• documenti e denaro;
• strumenti musicali possono essere portati come bagaglio a mano, ma potrebbe essere necessario verificare con la compagnia aerea le dimensioni e le restrizioni;
• attrezzature sportive: la maggior parte deve essere imbarcata come bagaglio da stiva, ma alcuni oggetti di piccole dimensioni possono essere accettati nel bagaglio a mano.

Sono vietati all’interno del bagaglio a mano:

• contenitori con liquidi maggiori di 100ml;
• armi e oggetti pericolosi come coltelli, forbici con lame lunghe più di 6 cm, armi, munizioni e oggetti appuntiti o taglienti;
• sostanze infiammabili: se gli accendini sono generalmente ammessi, altri oggetti infiammabili o esplosivi sono vietati.
  Si consiglia di verificare sempre con la propria compagnia aerea eventuali restrizioni specifiche, poiché alcune potrebbero avere regole leggermente diverse o più severe.

Si tratta comunque di un passo indietro temporaneo, necessario per permettere gli aggiornamenti e i controlli necessari. Una volta completati, il limite dei 100 ml verrà nuovamente rimosso negli scali dotati di scanner C3.

Questa novità ha suscitato opposizioni da parte degli aeroporti che hanno investito somme ingenti per l’acquisto di questi scanner. Ora, si vedono costretti a tornare alle vecchie procedure, che richiedono più personale per la sicurezza e i controlli, rispetto a quanto previsto con l’utilizzo dei nuovi scanner.

Il limite dei 100 ml di liquidi a bordo fu introdotto nel 2006 per motivi di sicurezza. Doveva essere una norma temporanea per proteggere gli aeroporti da potenziali attacchi terroristici, poiché con tale limite è molto difficile assemblare bombe o ordigni esplosivi pericolosi. Tuttavia, quella misura temporanea divenne definitiva, almeno fino all’introduzione degli scanner C3. Ora, però, si è dovuto fare un passo indietro.