Ogni volta che mangiate la pizza vi sentite più felici? Non è solo una vostra sensazione: il fenomeno, infatti, ha una spiegazione scientifica
La pizza, l’alimento italiano più famoso e amato in tutto il mondo, un piatto capace non solo di saziare, ma anche di unire amici e intere famiglie a pranzo e a cena, sia che si debba festeggiare un evento speciale, sia che si faccia per semplice voglia di stare insieme. Inoltre, la pizza è anche felicità: cosa c’è di meglio, infatti, della frase: “Mangiamo una pizza stasera?”. Ciò che in pochi sanno, però, è che non è solo l’idea di pizza a rendere le persone felici: al suo interno, infatti, è presente una sostanza che riesce a far cambiare l’umore delle persone. Vediamo di cosa stiamo parlando.
Rientrare a casa dopo una lunga giornata di lavoro o di scuola spesso porta alla ricerca di un momento di felicità e relax. Secondo la scienza, la soluzione è semplice e a portata di mano: gustare una buona pizza. Come ha spiegato al Corriere della Sera la biologa Jolanda Grillone, membro dell’Osservatorio Malattie Occupazionali e Ambientali dell’Università degli Studi di Salerno, una pizza Margherita appena sfornata contiene triptofano, un amminoacido essenziale presente nella mozzarella e nell’impasto. Questa sostanza viene trasformata dal corpo in serotonina, un neurotrasmettitore che favorisce il benessere e la felicità, tanto da essere noto come l’ormone della felicità. La pizza, amata in tutto il mondo, può quindi essere parte di una dieta sana ed equilibrata.
La dottoressa Grillone ha sottolineato che la Margherita è una delle scelte più sane e complete. “I pomodori sono una fonte ricca di licopene, un potente antiossidante della famiglia dei carotenoidi che conferisce loro il tipico colore rosso e offre ulteriori benefici per la salute. Inoltre, il basilico, utilizzato come condimento, è rinomato per le sue proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e digestive“.
Quindi, come abbiamo visto, mangiare una pizza rende felici grazie alla presenza del teiptofano. Ma di cosa si tratta esattamente? E perché rende felici le persone?
Il triptofano è un amminoacido essenziale che il corpo umano non è in grado di produrre autonomamente e quindi deve essere assunto attraverso l’alimentazione. Questo amminoacido è presente in abbondanza in alimenti come legumi, carne, pesce, latticini e uova. Alcuni degli alimenti particolarmente ricchi di triptofano includono cioccolato, arachidi, latte, formaggi, yogurt, ricotta, alga spirulina e semi di sesamo.
Oltre a svolgere un ruolo fondamentale nella sintesi delle proteine, il triptofano è anche il precursore di importanti sostanze biologiche come la serotonina e la niacina. La serotonina, un neurotrasmettitore prevalentemente eccitatorio, viene prodotta attraverso una via metabolica nota come triptofano idrossilasi, dal nome dell’enzima coinvolto in questo processo. Conosciuta come “l’ormone della felicità”, la serotonina può essere ulteriormente trasformata in melatonina, un ormone cruciale per la regolazione del ciclo sonno-veglia.
La niacina, o vitamina PP, gioca un ruolo fondamentale nel metabolismo cellulare, aiutando a convertire i macronutrienti in energia. Si stima che circa il 3,3% del triptofano ingerito attraverso la dieta venga utilizzato per la sintesi di niacina.
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