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Viaggio a Zanzibar, 10 meraviglie imperdibili che si possono trovare nell’arcipelago

Volete organizzare un fantastico viaggio a Zanzibar? Ecco quali sono le attrazioni migliori che dovete assolutamente vedere

L’estate è ormai agli sgoccioli, ma la voglia di vacanza non finisce mai. E allo stesso modo non finisce mai, per tutti gli amanti della tintarella, la voglia di visitare alcuni tra i luoghi di mare più belli che il nostro pianeta riesce a offrire. Sappiamo che in molti saranno appena tornati dalle ferie estive, ma niente e nessuno può impedire agli amanti di viaggi di cominciare da subito a organizzare la prossima vacanza! E nella lista delle mete più belle, paradisiache e ambite di queste persone non deve assolutamente Zanzibar! Ecco tutto ciò che c’è da sapere su questa meta da sogno!

Le migliori attrazioni che si possono trovare a Zanzibar

Zanzibar è senza dubbio una delle destinazioni turistiche più affascinanti e spettacolari del mondo. L’isola su cui si trova Zanzibar è Unguja, conosciuta anche come Isola di Zanzibar, ed è parte dell’arcipelago tanzaniano noto anch’esso come Arcipelago di Zanzibar. L’isola di Unguja, la più grande dell’arcipelago tanzaniano, è situata al largo della costa nord della Tanzania, appena sotto l’equatore, e si affaccia sull’Oceano Indiano, mentre Zanzibar si trova lungo la costa occidentale dell’isola. In questa città è possibile trovare alcune caratteristiche e attrazioni che fanno gola a tutti gli amanti dei viaggi, ma quali sono le migliori e assolutamente da non perdere? Vediamo la lista dettagliata.

Stone Town

Appena arrivati a Zanzibar, la prima visita che bisogna assolutamente fare è a Stone Town. Il tour di Stone Town è un’opzione offerta da tutte le agenzie locali e vi condurrà attraverso le strette viuzze della città, permettendovi di esplorare i maestosi edifici arabi, tra cui il Palazzo delle Meraviglie, il Forte Arabo, la Chiesa Anglicana e la casa natale di Freddie Mercury. Durante il tour, visiterete anche il famoso mercato centrale, dove potrete acquistare souvenir artigianali e diverse spezie, oltre a vedere l’antico mercato degli schiavi. Il tour si conclude con un drink su una terrazza, da cui potrete godere di uno splendido tramonto. Questo itinerario è ideale per chi desidera immergersi nell’essenza di Zanzibar e conoscere la vita della popolazione locale.

Stone Town | Pixabay @helovi – IlSerenissimoVeneto

Peace Memorial Museum

Questo museo, come suggerisce il nome, è interamente dedicato alla memoria e alla pace. È una delle principali attrazioni del tour storico di Stone Town. All’interno, si possono ammirare monete, francobolli, pezzi d’antiquariato e numerosi cimeli che narrano la storia di Zanzibar e dell’intero arcipelago, dal periodo della schiavitù fino ai giorni nostri, passando attraverso le dinastie reali che hanno governato la regione.

Jozani Forest (Parco nazionale di Jozani Chwaka Bay)

La Foresta Jozani è una vasta area protetta sull’Isola di Unguja, quindi se vi trovate a Zanzibar, un’escursione tra la rigogliosa vegetazione e la fauna locale, come i Colobi Rossi, scimmie endemiche di Zanzibar, è un’esperienza imperdibile. La foresta si trova a circa un’ora di auto dalla città, seguendo Karume Road fino a destinazione, ma è consigliabile prenotare un tour guidato in italiano per esplorare la zona con maggiore sicurezza.

Masingini Forest

La Masingini Forest, altrettanto vasta ma molto più vicina alla città rispetto alla Jozani, è l’ideale per chi desidera un’escursione nella natura senza allontanarsi troppo. Qui è possibile avvistare babbuini, scimmie rosse e altre specie tipiche del luogo. La foresta è un vero santuario di biodiversità, con una ricca varietà di piante, uccelli rari e primati. È una meta ambita per gli appassionati di birdwatching e per chi cerca un’immersione totale nella natura. La conservazione della Masingini Forest è cruciale per mantenere l’equilibrio ecologico e proteggere la biodiversità della regione.

Prison Island e Santuario delle Tartarughe

Conosciuta ufficialmente come Changuu Island, Prison Island deve il suo nome al fatto che in passato fu utilizzata come prigione per schiavi ribelli. Oggi, però, è una destinazione ideale per lo snorkeling e ospita una colonia di tartarughe giganti centenarie.

Darajani Market

Il Darajani Market, situato nel cuore di Stone Town, è il mercato principale di Zanzibar. Questo tipico mercato africano è un tripudio di colori, profumi, sapori locali e prodotti artigianali, accompagnato dall’allegria contagiosa dei venditori. È sicuramente uno dei luoghi migliori per immergersi nella vita quotidiana del posto e trovare il souvenir perfetto da portare a casa.

Isola di Tumbatu

A Zanzibar potrete esplorare alcune splendide isole, veri e propri angoli di paradiso tropicale. Iniziamo con l’Isola di Tumbatu, situata a nord-ovest di Zanzibar. È la terza isola più grande dell’arcipelago, anche se misura solo 8 km in lunghezza e 2 km in larghezza. L’isola è accessibile tramite escursioni in barca e, essendo in gran parte disabitata e dotata di una sola strada principale, è facilmente esplorabile.

Isola di Chumbe

Un’altra destinazione imperdibile è l’Isola di Chumbe. Questa piccola isola, situata a sud-ovest di Zanzibar, è famosa per ospitare il più grande parco corallino della regione, che rappresenta il cuore del turismo locale. Qui troverete solo strutture ecoturistiche, progettate per accogliere i visitatori nel rispetto dell’ambiente. L’isola è un paradiso per gli amanti delle immersioni, che potranno esplorare la barriera corallina e i coloratissimi fondali, popolati da oltre 370 specie di pesci tropicali.

Isola di Chumbe | Pixabay @borchee – IlSerenissimoVeneto

Isola di Mnemba

Tra le escursioni più popolari di Zanzibar c’è quella verso l’Atollo di Mnemba. Questa è un’isola privata, di proprietà di un lussuoso resort, e l’accesso è limitato a chi partecipa a un tour privato, che include trasporto, snorkeling e un’escursione davanti all’isola. Sebbene non sia possibile sbarcare sull’isola stessa, potrete nuotare nelle sue vicinanze e fare snorkeling per ammirare i fondali ricchi di vita marina. Durante la bassa marea, una lingua di sabbia emerge di fronte all’isola, offrendo l’occasione per un pranzo a base di pesce in mezzo a acque limpide e cristalline.

Nakupenda Beach

Nakupenda Beach si trova su un atollo tra le isole di Zanzibar ed è conosciuta come “l’isola che non c’è”. Infatti, è accessibile solo durante la bassa marea, poiché si tratta di una lingua di sabbia bianca che viene sommersa dall’acqua durante l’alta marea. Con le sue acque turchesi e la sabbia bianca, Nakupenda Beach è un vero incanto. È il luogo ideale per rilassarsi, fare snorkeling e godersi il sole. L’atmosfera serena e paradisiaca della spiaggia offre un’esperienza indimenticabile.

Federico Liberi

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