Organizzare un viaggio da soli, tutto quello che devi sapere per non sbagliare

Hai voglia di partire per un viaggio in solitaria ma non sai da dove cominciare? Ecco qualche suggerimento

Capita a tutti di alzarsi al mattino e pensare: “Vorrei partire e andarmene altrove”. I più coraggiosi pensano di fare la valigia e prendere il primo volo senza avvisare nessuno, giusto per riconnettersi con il proprio io interiore.

Non è da persone tristi e sole decidere di concedersi un’avventura con sé stessi dall’altra parte del mondo, anzi: può avere dei risvolti ancora più interessanti e diventare un’esperienza decisamente arricchente.

Perciò, questo articolo non vuole essere un tentativo per scoraggiarvi all’idea di partire per un viaggio da soli, ma un know how sul come organizzare al meglio il viaggio affinché non si verifichino inconvenienti.

Prima di preparare la valigia, considerate alcuni punti importanti che stiamo per elencarvi.

Organizzare un viaggio da soli è possibile: ecco cosa considerare

Quando si organizza un viaggio in solitaria si può scegliere la meta che si vuole, senza dover interpellare altri compagni di viaggio e soprattutto si può stabilire un itinerario a portata di budget senza dover scendere a compromessi.

Tuttavia ci sono alcuni aspetti più critici che vanno considerati.

ragazza fa il bagno da sola
Viaggiare da soli consente di ritrovarsi e apprezzare la propria compagnia – Unsplash – ilserenissimoveneto.it

Ecco step by step come organizzare il vostro prossimo viaggio da soli senza ansie e preoccupazioni:

1)Stabilire il budget a disposizione

Prima di scegliere la località, bisogna fare un bilancio e stabilire quanto si è disposti a spendere per la vacanza.

In base a questo si potranno scegliere mete più o meno lontane e stabilire dove alloggiare con maggiore consapevolezza. Attenzione però, non è detto che una località più vicina sia necessariamente più economica, perciò non precludetevi nulla in questa fase: tirate semplicemente le somme per capire quanto volete investire in questa nuova avventura.

2)Scegliere la località

Dopo aver fatto qualche calcolo di spese ipotetiche, fate un elenco di tre possibili destinazioni e cercate qualche offerta relativa a quelle tre comparando i prezzi e verificando quale si allinea di più con il vostro budget.

Buttarvi a capofitto su un’unica meta potrebbe non essere una buona idea, meglio fare un confronto e scegliere quella vincente su tre località che avreste sempre voluto vedere.

Ovviamente la località dovrà essere una scelta calibrata anche in base alle temperature e al meteo, per esempio: andare alle Maldive durante il periodo dei Monsoni potrebbe non esser un’idea grandiosa, perciò informatevi accuratamente su quale sia il periodo migliore per vedere quella località. Ricordate anche di verificare quali sono i documenti richiesti per poter viaggiare verso quella meta, onde evitare di venire rimbalzati indietro nel momento dell’imbarco.

3)Trovare l’alloggio perfetto

È arrivato il momento di ricorrere alla magica community online.

Spulciate internet alla ricerca di forum o blog di viaggio in cui poter leggere la testimonianza diretta di altri viaggiatori che, potenzialmente, si sono recati in solitaria nella località che avete scelto come destinazione, per scoprire dove hanno alloggiato e come si sono trovati.

Non è sempre una buona idea scegliere quartieri in modo casuale, soprattutto quando si conosce poco la città. Se non trovate testimonianze dirette, vi consigliamo di optare per l’alloggio in albergo, onde evitare di trovarvi in potenziali situazioni di pericolo in una casa in affitto breve. Avere la reception 24 ore su 24 potrebbe rivelarsi una sicurezza in più qualora capitaste nel quartiere sbagliato.

4)Pianificare la vacanza

Questo quarto punto è molto personale e potete saltarlo se siete persone a cui piace godersi un posto senza troppa organizzazione. Tuttavia, vi consigliamo in ogni caso di appuntarvi i posti che proprio non volete perdervi e provare a suddividerli nelle giornate di vacanza che avete a disposizione.

donna programma viaggio con fogli e mappa
Programmare l’itinerario è utile per riordinare le idee e non dimenticarsi nulla – Unsplash – ilserenissimoveneto.it

Può sembrare da maniaci del controllo ma non è così: questo vi consentirà di ottimizzare i tempi e calcolare le distanze. Ad esempio, vi consentirà di scoprire scoprire cosa è raggiungibile in poco tempo con i mezzi dal vostro albergo e cosa invece è decisamente troppo lontano.

Inoltre, programmare a priori i posti da vedere, consente anche di informarsi e approfondire la loro storia prima di partire, per poterli apprezzare ancora di più dal vivo conoscendoli a fondo.

5)Preparare la valigia

Cercare di viaggiare leggeri è sempre un’ ottima idea. Ma quando si viaggia da soli ancora di più.

Meglio evitare di imbarcare la valigia e rischiare che la perdano con un pessimo tempismo… soprattutto considerato che vi ritrovereste all’arrivo senza beni di prima necessità.

Meglio optare per uno zaino con tutto il necessario. Sarà l’occasione per mettervi alla prova anche in questo. Ovviamente siate previdenti e verificate le temperature il giorno prima della partenza, così saprete quanti strati portarvi dietro.

6) Avvisare amici e familiari

Informare i vostri amici e familiari sui vostri programmi o, quantomeno su dove alloggerete per i giorni successivi, è una buona idea. Anche in questo caso, non vogliamo essere catastrofici, ma non si sa mai: è sempre meglio che qualcuno sappia dove vi troviate e possa venire in vostro soccorso qualora qualcosa non andasse come programmato.

7)Partire a mente libera

Effettuare un viaggio in solitaria è un’esperienza liberatoria e riappacificante.

Passare del tempo da soli, in un luogo nuovo, permette di conoscersi meglio e può portare a risvolti inaspettati: potrete scegliere i ritmi delle vostre giornate senza rendere conto ad alcun compagno di viaggio, e scegliere se godervi l’esperienza completamente soli con voi stessi o stringere nuove amicizie in loco.

Insomma, a voi la scelta se essere socievoli o meno: il bello di viaggiare da soli è che si può tranquillamente scegliere di non esserlo.

Alternativa al viaggio in solitaria

Qualora non vi sentiate sufficientemente sicuri per prendere e partire da soli, vi consigliamo di prendere in considerazione i viaggi di gruppo organizzati, per esempio come quelli proposti da WeRoad o SiVola.

Partire con perfetti sconosciuti potrebbe essere un’ottima alternativa un po’ più safe e avreste il vantaggio di non dover organizzare assolutamente nulla perché avreste qualcuno a guidarvi alla scoperta della località.

Questa modalità di viaggio consente tutta la libertà del mondo, infatti, anche in questo caso, sarete voi a decidere budget e destinazione.

Non indugiate oltre: se sentite il bisogno di salire su un aereo e partire non aspettate che qualcuno sia disposto a farlo insieme a voi, fatelo a prescindere seguendo i suggerimenti che vi abbiamo appena dato.

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