I cammini in Italia che permettono agli amanti del trekking di vivere esperienze uniche sono tantissimi, ma vediamo quali sono i migliori
Il nostro Paese, da nord a sud, ha la capacità di far innamorare tutti gli appassionati del trekking grazie ai suoi cammini unici, affascinanti e famosi in tutto il mondo. La ricchezza naturalistica e storica dell’Italia, infatti, non ha eguali in nessun’altro Paese, il che è un vanto che tutti noi dovremmo tenere sempre in considerazione. Se siete amanti del trekking, o se avete voglia di iniziare a scoprire questo fantastico modo di vivere la natura, dovete sapere, inoltre, che nel Belpaese esistono alcuni cammini che vale la pena percorrere almeno una volta nella vita. Vediamo di cosa stiamo parlando.
Tutti i cammini in Italia che vanno percorsi almeno una volta nella vita
Mulattiere, tratturi, antiche vie religiose e vecchie rotte commerciali: una delle esperienze più affascinanti da pianificare è riscoprire l’Italia a piedi, con lentezza, adottando un nuovo modo di viaggiare alla ricerca delle meraviglie del nostro Paese, oltre le consuete rotte turistiche. Ci sono sentieri dedicati ai santi, percorsi sulle tracce dei briganti. Non solo l’Appia o la Francigena, ma tanti altri itinerari che ti porteranno alla scoperta di borghi e bellezze del nostro Paese, da nord a sud, immersi in paesaggi e natura incontaminata. Vediamo quali sono i migliori che le nostre terre offrono.
Via Francigena
Per cominciare questo viaggio tra i cammini più belli d’Italia, non potevamo non iniziare con la Via Francigena, probabilmente il percorso religioso più celebre in Italia. Ha numerose varianti che talvolta si intersecano, e che convergono tutte a San Pietro, a Roma.
Via della Costa Salentina
La Via Francigena presenta diverse varianti affascinanti che partono dal Sud Italia e arrivano a Roma. Alcuni dei percorsi più suggestivi, che un tempo conducevano a Roma, si trovano anche in Sicilia. La Via della Costa Salentina, che collega Otranto a Santa Maria di Leuca, è uno dei segmenti più pittoreschi della Francigena del Sud.
Via degli Abati
La Via degli Abati collega Pavia a Pontremoli. Questo percorso religioso segue le tracce degli Abati di San Colombano, partendo dalla Pianura Padana, attraversando l’Appennino piacentino e parmense, fino a raggiungere la Lunigiana. Il cammino si snoda lungo strade sterrate, sentieri boschivi e antichi tratturi.
Via degli Dei
La Via degli Dei si sviluppa lungo l’antico percorso della Flaminia Militare, estendendosi per 130 km da Bologna a Firenze. Durante il tragitto, è possibile ammirare tratti dell’antica pavimentazione romana che attraversa i fitti boschi dell’Appennino.
Cammino di Sant’Antonio
Il Cammino di Sant’Antonio è un itinerario spirituale che collega Padova al Santuario de La Verna. Questo percorso può includere da 21 a 23 tappe, a seconda del punto di partenza, che può essere Venezia, i Santuari Antoniani di Camposampiero o Padova.
Cammino di San Benedetto
Il Cammino di San Benedetto è uno dei preferiti dai trekker, grazie alla varietà e bellezza dei paesaggi che attraversa. Partendo da Norcia, luogo di nascita del Santo, si snoda attraverso 16 tappe e 300 km, fino a raggiungere Montecassino nella valle del Liri. Il percorso attraversa i Monti Sibillini e Subiaco, nell’alta valle dell’Aniene, dove si possono ammirare alcuni dei monasteri benedettini più affascinanti d’Italia.
Cammino dei Briganti
Il Cammino dei Briganti è un itinerario circolare di 7 giorni che segue i sentieri percorsi 150 anni fa dai briganti della Banda di Cartore, uomini che vivevano nella clandestinità e conducevano una vita difficile fatta di violenza e privazioni. Il percorso si svolge a basse altitudini (tra gli 800 e i 1300 metri sul livello del mare), attraversando la Val de Varri, la Valle del Salto e le pendici del Monte Velino.
Via della Transumanza
Gli antichi tratturi della transumanza sono oggi percorsi ideali per camminate o giri in bicicletta, attraversando boschi e valli, dall’Abruzzo alla Puglia. Il più significativo e lungo di questi itinerari è il Tratturo Magno, che parte dall’Abruzzo e arriva sul Tavoliere delle Puglie, passando per il Molise e la Basilicata.
Sentiero degli Dei
Si tratta di un percorso breve, di circa 8 km, che attraversa i terrazzamenti e le mulattiere della Costiera Amalfitana, da Agerola a Positano. Conosciuto come il Sentiero degli Dei, prende il nome dalla leggenda secondo cui le divinità greche lo percorsero per salvare Ulisse dalle sirene.
Sentiero dello Spirito
Il Sentiero dello Spirito è un itinerario di almeno 4 giorni attraverso un ambiente selvaggio e unico. Collega gli eremi celestiniani dell’Abruzzo, situati nella zona della Majella che, per la sua inaccessibilità , era considerata un rifugio ideale per gli eremiti dedicati alla preghiera e alla meditazione.
Cammino Minerario di Santa Barbara
Il Sentiero Minerario di Santa Barbara attraversa il Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, nella regione del Sulcis-Iglesiente-Guspinese, offrendo un modo sorprendente di scoprire la Sardegna. Questo percorso è patrimonio UNESCO e rappresenta un itinerario storico, culturale, ambientale e religioso dedicato a Santa Barbara, la Santa Patrona dei minatori. Lungo 386 km (o 407 km con le varianti per bicicletta o a cavallo), il Sentiero Minerario di Santa Barbara si snoda in un percorso ad anello attraverso mulattiere e strade secondarie.
Cammino di Assisi
Il Cammino di Assisi, lungo 300 chilometri suddivisi in 13 tappe, è un viaggio seguendo le orme di San Francesco e Sant’Antonio, tra eremi e boschi sacri. Partendo da Dovadola, in provincia di Forlì, e arrivando ad Assisi, attraversa borghi storici, foreste sacre e vallate rigogliose. Le prime tappe attraversano le foreste tosco-romagnole del Parco del Casentino, mentre la seconda parte si snoda attraverso tratti pianeggianti e vicino a centri abitati. Lungo il percorso, sono disponibili diversi rifugi e alloggi per il pernottamento.
Via Postumia
Il percorso della Via Postumia attraversa il Nord Italia da Est a Ovest, attraversando città d’arte, borghi storici e paesaggi naturali incontaminati. Originariamente una delle più importanti vie consolari romane, la Via Postumia è stata completamente tracciata percorrendo il nord Italia fino ad arrivare al Cammino di Santiago. Il cammino inizia dal Friuli Venezia Giulia, attraversa il Veneto, la Lombardia, l’Emilia Romagna e il Piemonte, per concludersi in Liguria. È possibile percorrere la Via Postumia anche solo per brevi tratti, essendo l’intero percorso, come abbiamo detto, completamente tracciato.
Via Flavia
La Via Flavia era un’antica strada romana che collegava Aquileia a Fiume, passando per Trieste e Pola. Oggi è possibile percorrere il tratto che da Muggia giunge ad Aquileia. Il cammino si estende per 115 km ed è diviso in 5 tappe consigliate. La Via Flavia è segnalata da frecce gialle su sfondo blu. La prima tappa inizia da Lazzaretto (Muggia), a soli 200 metri dal confine con la Slovenia, e termina a Bagnoli della Rosandra, attraversando il suggestivo Santuario di Muggia Vecchia e i Laghetti delle Noghere. La seconda tappa continua fino al Castello di Miramare.
Cammino di Oropa
Il cammino verso Oropa è uno dei percorsi più suggestivi del Piemonte, che si estende fino alle Alpi Biellesi. Diviso in quattro tappe di lunghezza variabile dai 14 ai 16 km, il percorso inizia da Santhià , in provincia di Vercelli, e termina presso il Santuario di Oropa.