- assicurare una temperatura costante intorno a 22 – 24°C ma bisogna stare attenti a non esporre in maniera diretta l’animale all’aria condizionata
- abbassare le tapparelle e chiudere le tende nelle ore più calde e non confinare l’animale in una stanza chiusa
- lasciare sempre a disposizione acqua fresca
- posizionare la cuccina nella zona più fresca, ventilata e ombreggiata della casa. Alzala di qualche centimetro da terra, l’assenza di contatto diretto con il pavimento o il terreno faciliterà la circolazione e il ricambio dell’aria.
Per esempio, nel caso in cui il cane o il gatto siano abituati a stare all’aperto, assicuratevi che abbiano a loro disposizione un luogo in cui riposarsi all’ombra.
- creare una fresca area di comfort come tappetini refrigeranti o borsa del ghiaccio avvolta in un panno.
- rinfrescare l’animale strofinando collo, testa, ascelle e regione inguinale con un panno umido (mai usare ghiaccio o acqua ghiacciata)
- no alle passeggiate nelle ore più calde, poiché si rischiano ustioni ai polpastrelli, e portare una bottiglietta d’acqua non ghiacciata
Per evitare eccessivi aumenti della temperatura corporea bisogna scegliere orari come il mattino presto o la sera dopo cena. Inoltre, anche la scelta del luogo è importante: è preferibile infatti un prato rispetto all’asfalto soleggiato oppure ad altre superfici particolarmente calde.
- non tosare l’animale: il mantello assolve a una funzione termoregolatrice e filtra i raggi solari
- non lasciarlo mai solo in auto: non è sufficiente lasciare i finestrini un poco aperti e neanche parcheggiare all’ombra, perché l’abitacolo del veicolo si riscalda rapidamente.
- Prediligi l’alimentazione umida per i tuoi amici a quattro zampe: in questa maniera offrirai un’idratazione maggiore e diminuirai i rischi legati alla disidratazione.
Inoltre, se dovessimo notare un animale rinchiuso in un’auto, la prima cosa da fare sarebbe verificare le sue condizioni generali: se manifestasse i tipici sintomi di un colpo di calore, si dovrebbe agire tempestivamente avvertendo le forze dell’ordine e, se possibile, rinfrescare il piccolo amico con dell’acqua fresca.
Se l’animale manifesta qualche sintomo riferibile a colpo di calore come affanno, letargia, barcollamenti, si deve contattare subito il veterinario. Nell’attesa, si deve procedere in questo modo: spostare rapidamente l’animale e portalo in ambiente fresco e ventilato.
Raffreddarlo con acqua fredda ma non ghiacciata, bagnando le zampe e il corpo delicatamente, applicare panni bagnati al collo, alla testa, alle ascelle e alla regione inguinale. Monitorare la situazione per le successive 24-48 ore.