Ecco perché non bisognerebbe mai pubblicare sui social le foto di biglietti e prenotazioni di viaggi

Condividere sui social le foto dei biglietti aerei o delle prenotazioni potrebbe non essere una buona idea, ecco perché

Quando si prenota un viaggio, l’entusiasmo spesso può portare a voler urlare ai quattro venti l’imminente partenza, magari condividendo sui social il proprio biglietto per mostrare la tanto agognata destinazione.

Ma se non fosse un’idea brillante divulgare la foto suo social? In questo articolo scopriremo perché alcune informazioni personali presenti sul biglietto è meglio che rimangano private, piuttosto che essere date in pasto ad internet.

Perché condividere i biglietti sui social è pericoloso?

Il motivo principale per cui non bisognerebbe divulgare sui social il proprio biglietto aereo è la possibilità di incappare in una truffa o in furto d’identità.

Ma questo non vale solo per il biglietto aereo, anche lo screen di una prenotazione qualsiasi può essere pericoloso. Infatti, qualcuno potrebbe decidere di sfruttare le informazioni presenti nella prenotazione per cancellarla e farsi rimborsare la cifra che avete appena speso, sul suo conto però. Vi sembra paradossale? In realtà è successo davvero ad una famiglia del Kentucky.

La madre di questa famiglia, dopo aver prenotato una crociera di 15.000 dollari con figli e marito, ha pubblicato la foto della prenotazione su Facebook per informare i suoi Amici. Peccato che qualcuno abbia utilizzato le informazioni presenti nell’immagine per annullare a suo nome la prenotazione e farsi rimborsare dell’intero importo.

Ma il rischio sussiste anche per i biglietti aerei. Basti ricordare che Tony Abbott, ex ministro australiano, nel 2020 ha avuto la brillante idea di condividere sui social il biglietto aereo. Da questo, un hacker ha scoperto molti suoi dati privati, tra cui numero di telefono e numero di passaporto. Fortunatamente l’ hacker invece di sfruttarle contro il ministro ha deciso di utilizzare il fatto per ricordare a tutti quanto possa essere rischioso condividere immagini apparentemente innocue sui social.

Conseguenze più o meno gravi

Da un biglietto o una prenotazione, un malintenzionato può ricavare informazioni private importanti, può annullare la prenotazione e intascare il rimborso, può appropriarsi della vostra prenotazione e rubare la vostra identità.

Si può arrivare addirittura ai furti in appartamento: urlando ai quattro venti da quando a quando non sarete in casa, darete modo a possibili ladri di scoprire dove vivete e derubarvi proprio mentre siete via.

Insomma, vale la pena rischiare così tanto solo per condividere quel momento di gioia con i followers? Probabilmente no.

Possibili stratagemmi per condividere sui social i biglietti

Se proprio non potete resistere all’impulso di informare i vostri seguaci, sappiate che colorare con gli appositi strumenti i editing le informazioni sensibili potrebbe non essere sufficiente. Persone capaci potranno comunque rimuovere il filtro o il colore e ottenere le informazioni che avete cercato di nascondere.

In più, dovreste praticamente cancellare tutto, infatti ogni codice e QR code presente sul biglietto può portare a informazioni sensibili legate alla compagnia, al programma fedeltà del passeggero e molto altro.

Ad esempio, il codice alfanumerico indicato con la sigla PNR (Passenger Name Record) di sei caratteri, permette di identificare facilmente la prenotazione a partire dal biglietto. Questo codice alfanumerico, unito al cognome del viaggiatore, consente al truffatore di accedere a tutte le informazioni legate alla prenotazione, tra cui il metodo di pagamento.

biglietti nascosti dentro il passaporto
Meglio nascondere ogni tipo di informazione personale – Unsplash – ilserenissimoveneto.it

Un’ alternativa valida per poter condividere sui social uno scatto aesthetic, potrebbe essere inserire i biglietti in un libro e lasciare travedere solo la parte finale del biglietto con la destinazione, oppure optare per un bel count-down nelle storie con lo sfondo della località in cui vi recherete.

I rischi della condivisione di immagini private sui social network

Spesso condividiamo con troppa leggerezza sui social altre tipologie di immagini, come la foto della nostra nuova auto o di un parcheggio bizzarro che abbiamo effettuato, piuttosto che la foto dell’ennesima multa che abbiamo ricevuto a casa per poterci lamentare con chi ci segue.

Ciò che bisogna tenere presente però, è che queste immagini potrebbero causarci dei problemi gravi, soprattutto perché una foto condivisa sui social non scomparirà mai del tutto, anche se ci sentiamo ormai particolarmente sicuri nel condividere stories poiché effimere e di breve durata, dobbiamo tenere presente che niente è mai davvero di breve durata su internet. Basterà uno screen effettuato dalla persona sbagliata, per provocarci un bel po’ di problemi.

Detto ciò, che ne dite di fare sapere ai vostri fans che siete in viaggio una volta che sarete davvero arrivati a destinazione, possibilmente non inquadrando dati personali?

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