Cannavacciuolo sembra essere allo stremo delle sue forze per ciò che succede in Cucine da Incubo. Perde la pazienza e minaccia di lasciare.
Non è affatto semplice dover gestire certe situazioni, specie perché talvolta può sembrare che vi sia un’incuria all’interno di alcuni ristoranti difficile da poter affrontare. Lo sa bene lo chef pluristellato Antonino Cannavacciuolo, il quale in Cucine da Incubo è chiamato a migliorare alcuni esercizi commerciali che sono sull’orlo del fallimento totale.
Presentarsi all’interno di questi locali non è facile per un professionista come lui, anche perché la qualità dei prodotti e il modus operandi sono tutt’altro che esemplari. Spesso è riuscito a migliorare le situazioni che si è trovato ad affrontare, ma questa volta Antonino Cannavacciuolo si è alzato dalla sedia e ha minacciato di andarsene dicendo: “Io me ne vado“.
Lo ha fatto dopo aver controllato il menù all’interno di un ristorante in cui era stato chiamato per salvarlo dall’oblio. La gestione di esso non sembra essere in linea con le aspettative che taluni clienti potevano avere e a dimostrare ciò vi sono le pietanze a loro offerte. I camerieri stessi sembravano sapere che le cose non giravano affatto per il verso giusto, mentre i proprietari sono apparsi ignari della mediocrità che stavano offrendo.
Cucine da Incubo, Cannavacciuolo non ce la fa più e lascia
Ci troviamo al ristorante Il Laghetto, dove i camerieri hanno presentato il menù ad Antonino Cannavacciuolo, ma lui non è apparso affatto felice di ciò che ha visto. Anzitutto, ha trovato degli errori grossolani in merito alla battitura, poi ha notato quanto i proprietari stessi non fossero a conoscenza del prezzo esatto di alcune pietanze.
Al che, Cannavacciuolo è rimasto allibito da quanta discordanza vi fosse fra i prezzi detti prima dalla cameriera e poi dai due titolari, marito e moglie. Proprio a quel punto, non ce l’ha fatta, si è alzato dalla sedia e ha finto di andarsene, così da lasciare una puntata così complicata di Cucine da Incubo.
In pratica, allo chef è stato chiesto di fare un mezzo miracolo di San Gennaro, anche perché la qualità dei prodotti offerti dal ristorante Il Laghetto era realmente scarsa. Infatti, quando Cannavacciuolo ha chiesto che gli fossero presentati i fritti che il ristorante vendeva, una volta arrivati si è reso conto che non erano né prodotti nostrani, né freschi.
Infatti, ha chiesto le scatole degli articoli surgelati, ma arrivavano tutti dall’estero, perfino dal Vietnam. Per lo chef è veramente dura e non possiamo che ammirarlo, oltre che comprenderlo, quando compie certi atteggiamenti durante il programma.