Un nuovo bonus aiuterà i giovani disoccupati ad avere un sussidio mensile. Ecco a chi è rivolto e come ottenere il beneficio.
La disoccupazione giovanile è un problema molto serio in Italia. Pari al 13,4% è uno dei più alti in Europa, anche se ha visto una diminuzione rispetto agli anni precedenti. Il tasso dell’occupazione della fascia fino ai 34 anni è soltanto del 45%, facendo di quella giovanile la categoria più svantaggiata sul mercato di lavoro dopo le donne, il cui tasso occupazionale è solo del 51,3%. Vien da sé che molti giovani non hanno entrate mensili e dunque vivono ancora a carico delle famiglie.
Alta è anche la percentuale dei giovani inattivi, perché scoraggiati o perché stanno ancora studiando. In questa situazione diventa fondamentale che il Governo si occupi di risolvere questa situazione molto problematica, eliminando tutte le barriere che ostacolano l’ingresso dei giovani nel mercato del lavoro. Per questa categoria esiste un bonus di 500 euro, che è nato proprio per contrastare la disoccupazione e inattività giovanile.
Bonus per i giovani: sono 500 euro al mese per 3 anni
Come detto, in Italia molti giovani non riescono a trovare un lavoro stabile o dopo un po’ non lo cercano più perché scoraggiati dalle condizioni di lavoro o dalla mancanza di esso. Per questo motivo la disoccupazione è così alta, raggiungendo cifre che fanno del Paese quello con il più alto tasso di giovani senza occupazione. Ma un bonus aiuterà questi ultimi a poter uscire da questa situazione sconfortante.
Grazie al bonus giovani imprese i più giovani avranno 500 euro al mese per 3 anni. Il nuovo Decreto Coesione ha introdotto agevolazioni per incentivare l’imprenditoria giovanile nell’ambito di settori che riguardano lo sviluppo di nuove tecnologie e la transizione digitale ed ecologica.
E’ rivolto ai disoccupati under 35 che decidono di aprire un’attività dal 1° luglio 2024 al 31 dicembre 2025, usufruendo così dell’esenzione completa dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, eccetto premi e contributi INAIL.
Lo sgravio contributivo dura tre anni, a patto di venire assunti a tempo indeterminato in quel periodo citato prima, con un tetto massimo di 800 euro al mese. Non si ha diritto all’esenzione se si svolgono apprendistati o lavori domestici e questo bonus non è cumulabile con altri sgravi contributivi. E’ compatibile invece con la deduzione del costo del lavoro pari a 120% per chi assume nuovo personale.