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Il basilico muore subito dopo averlo comprato? Con questo trucchetto risparmi e lo salvi

Se il tuo basilico muore pochi giorni dopo averlo acquistato, dovresti assolutamente attuare questi semplici, quanto preziosi consigli.

Ammettiamolo, è sempre la stessa storia: si acquista del buon basilico profumato con l’intento di insaporire i propri piatti e, puntualmente, dopo il primo utilizzo muore. Quando si vuole preparare del pesto alla genovese non c’è alcun problema poiché l’utilizzo è immediato. Tuttavia, quando lo scopo è solo quello di insaporire il sugo, dover buttare l’intero mazzetto può diventare frustrante.

Come avere un basilico sempre rigoglioso (credit: Editorially srl) – ilserenissimoveneto.it

Qui sarebbe da aprire una parentesi sulla conservazione, che andrebbe fatta con le foglie sott’olio. Ma se volessimo sfruttare al meglio la piantina di basilico? Sarebbe il caso di adottare alcuni accorgimenti perché, sì, capita spesso che appassisca.

Non basta dunque piantare il basilico per avere sempre foglie profumate e rigogliose, ma è necessario adottare alcuni semplici quanto essenziali passaggi.

Come salvare la pianta di basilico: la guida alla sopravvivenza

Di sopravvivenza si parla, perché tenere in vita una pianta di basilico non è un gioco da ragazzi: ci vuole conoscenza ed attenzione. Ma questa introduzione non ha il compito di spaventare nessuno. I passaggi da attuare sono semplici e alla portata di tutti i pollici, non solo quelli verdi.

Il basilico ha bisogno di spazio per vivere (credit: canva) – ilserenissimoveneto.it

In primo luogo è bene sapere che quando si acquista un mazzetto di basilico, le piante sono più d’una e, dunque, non si tratta di un blocco intero. Questo discorso vale sia se si compra il mazzo avvolto nella carta che l’intera pianta. Detto ciò, una volta acquistato (o dopo poche settimane nel caso sia già in un vaso), è bene separare con delicatezza le piante dalla loro terra, facendo attenzione a seguire la naturale divisione. Una volta fatto ciò, è sufficiente travasare i mazzetti in un vaso più ampio: se il vaso è da 14 (quello classico), la pianta andrà travasata in un vaso da 18 o più grande. La terra giusta? Il terriccio universale.

Per quanto riguarda il mantenimento, è bene mettere la pianta di basilico in una zona luminosa, ma non sotto la fonte diretta del sole. Il basilico andrebbe innaffiato ogni mattina, senza esagerare con le dosi d’acqua: rischierebbe di appassire.

Infine, quando si vuole estrarre qualche foglia di basilico è importante fare un taglio dall’ascella, ossia sotto la parte dove il gambo si apre per dare vita a più germogli: no, non va strappata dalla foglia come siamo soliti fare. in questo modo la pianta avrà modo di fiorire e sarà possibile gustare del buon basilico all’evenienza.

Daniela Guglielmi

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