Grandi novità per chi ha diritto all’Assegno Unico. Sono in arrivo 600 euro in più: ecco a chi spetta e come funziona.
Il sostegno economico è rivolto alle famiglie con figli a carico ed è attribuito a ogni figlio, dal settimo mese di gravidanza fino al compimento dei 21 anni; mentre è senza limiti di età per chi ha figli disabili.
Quando si parla di Assegno Unico ci si riferisce a quella misura economica nata per sostenere economicamente le famiglie con figli a carico ed è stata istituita con la Legge Delega 46/2021. La sua entrata in vigore è dal 1° marzo 2022 ed è un sostegno destinato a ogni famiglia. È risaputo che l’introduzione di questo beneficio ha portato all’eliminazione di altri bonus, ma ora è possibile avere 600 euro in più.
L’introduzione dell’Assegno Unico ha eliminato definitivamente il bonus bebè. Quello che però non tutti sanno è che alcune regioni continuano a erogarlo. Una delle regioni che si è mossa in questo senso è la Regione Sardegna, la quale ha deciso di lanciare il sostegno per frenare lo spopolamento in alcune aree e favorire le nascite.
Proprio per questo motivo, la giunta ha deciso di individuare un sostegno destinato a chi risiede in Sardegna o per chi decide di trasferirsi nella regione. È importante segnalare che questa misura non interessa tutti i comuni sardi, ma solo quelli che sono suscettibili in modo particolare allo svuotamento.
Nel dettaglio, hanno diritto al bonus i comuni che hanno tra i 3.000 e i 5.000 abitanti. Viene erogato a tutte le famiglie che per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo nel corso dell’anno 2024, al di là dalla condizione reddituale. In pratica, non è necessario l’ISEE.
È importante puntualizzare che bisogna essere proprietari dell’immobile dove si risiede o averne disponibilità attraverso la stipula di un contratto di locazione, di comodato o un altro titolo equivalente. Necessariamente bisogna abitare nella casa per tutto il periodo di percezione del sostegno, altrimenti il contributo verrà meno.
Si tratta di un bonus attrattivo dal punto di vista economico, questo perché la somma erogata è un bel po’ elevata, soprattutto se si paragona ad altre forme di beneficio. La somma che spetta è di 600 euro per il primo figlio, mentre la somma scene a 400 euro per ogni figlio successivo al primo. Le domande per la richiesta vanno presentate all’ente locale interessato.
Scopri le migliori cose da fare e vedere in Svizzera: escursioni, città storiche, panorami alpini…
Scopri cosa sapere prima di visitare l'Egitto: dai trasporti ai consigli su sicurezza, abbigliamento e…
"I soldi ricavati dalla visita, ovviamente, saranno reinvestiti nella capitale", sottolinea l'assessore. Il ricavo economico…
Viaggiare in aereo è davvero così sicuro? Negli ultimi anni la tendenza sta cambiando, e…
Scopri perché una crociera gourmet è un'esperienza da vivere almeno una volta nella vita fra…
Settimane fa Campello aveva eliminato ogni ipotesi di tradimento, chiarendo che non ci sono stati…