La Regina Camilla non abbandona Re Carlo III un solo secondo. Le parole pronunciate dalla sovrana producono allarmismo.
Contrariamente a Kate Middleton – la quale, dal 22 marzo, si è ritirata a vita privata – Re Carlo III è tornato relativamente operativo dallo scorso 30 aprile. Concede qualche apparizione pubblica di tanto in tanto, mentre i suoi portavoce garantiscono un incremento dell’agenda previsto per le prossime settimane.
Il rinnovato ottimismo ed entusiasmo con i quali il sovrano si è rivolto ai sudditi ha consentito loro di tirare un respiro di sollievo. Risultano tutt’oggi ignote le condizioni di salute della Principessa del Galles, nondimeno la ripresa del suocero consente ai britannici di sperare in un superamento del triste momento vissuto da entrambi.
Nel mese di dicembre e successivamente durante il ricovero alla London Clinic, la Gran Bretagna si è crogiolata nella convinzione che si trattasse di interventi di routine. In entrambi i casi, purtroppo, gli esami conseguenti all’operazione hanno rivelato qualcosa di anomalo. La gravità della diagnosi tuttavia sembra degenerare nel caso della moglie di William, proprio perché impossibilitata anche solo a concedere un rapido saluto ai suoi sudditi in pubblico. Al contempo, sembra che la Regina Camilla non apprezzi la frenesia del marito, preoccupata che ciò possa comportare un peggioramento delle sue condizioni di salute.
Come anticipato precedentemente, il 30 aprile scorso Re Carlo III è tornato operativo. L’equipe di medici che si occupa del sovrano gli ha concesso il via libera, a condizione che i suoi assistenti producano un’agenda non troppo impegnativa. Ad ogni modo, sembra che – nonostante la minuziosità dei collaboratori del monarca – la Regina Camilla nutra delle perplessità riguardanti il suo epocale ritorno in pubblico. La consorte non abbandona il marito un solo secondo, sostenendolo in ogni evento pubblico, che sia formale o informale.
Le parole pronunciate da Camilla – riportate da una fonte vicina a Buckingham Palace – hanno però prodotto un certo allarmismo nei sudditi britannici. “Devi rallentare” – sarebbero state le sue parole. La Regina teme che questo ritorno anticipato comporti un peggioramento delle condizioni di salute del Re, ormai particolarmente debilitato dalla malattia.
Tali raccomandazioni non hanno tuttavia attecchito nella mente del diretto interessato, il quale ha ereditato la risolutezza della madre – la Regina Elisabetta II. Ricordiamo, infatti, che l’eterna sovrana incontrò Liz Truss – ex Primo Ministro – il giorno prima di esalare l’ultimo respiro.
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